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7 settembre 2017

ARTE E MUSICA A ROMA : WEEK-END AL MUSEO | Musica Jazz ai Mercati di Traiano - Sabato 9 | Concerto gratuito al Museo Pietro Canonica - Domenica 10

Sabato 9 settembre apertura serale
ai Mercati di Traiano con la Casa del Jazz


Domenica 10 settembre alle ore 16.30 
i maestri della musica barocca al Museo Pietro Canonica

Jazz e grande musica barocca:

·sabato 9 settembre le performance jazzistiche del Francesco Lento Quintet e del Trio Cicconetti/Cantarano/Mazzeo durante l’apertura serale dei Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali (dalle 20 alle 24 ultimo ingresso ore 23 – biglietto simbolico di un euro)
·domenica 10 alle ore 16.30 presso il Museo Pietro Canonica di Villa Borghese con lo spettacolo L’ensemble Barocco dei Nelita Maiolatesi (oboe), Angela Naccari (clavicembalo) e Marco Simonacci (violoncello).

Sabato 9 settembre, con il biglietto di un euro le bellezze dell’intera area, l’esposizione temporanea della mostra I Fori dopo i Fori. La vita quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’antichità e assistere al seguente programma musicale:
Alle 21.00 e alle 22.30 sulla Terrazza del Belvedere si esibirà il Cicconetti/Cantarano/Mazzeo Trio. Questo raffinato guitar trio porterà in scena un repertorio di celeberrimi standards, molti dei quali legati a famose colonne sonore cinematografiche. Con Stefano Cicconetti (batteria), Steve Cantarano (contrabbasso), Francesco Mazzeo (chitarra).
Alle 20.15, alle 21.45 e alle 23.15 nella Grande Aula si terrà, invece, l’esibizione del Francesco Lento Quintet. Uno dei migliori trombettisti di jazz italiani sarà alla testa di questo formidabile quintetto, una sorta di giovane ‘all stars’, alle prese durante la serata con i cavalli di battaglia della leggendaria etichetta discografica “Blue Note”. Con Francesco Lento (tromba), Daniele Tittarelli (sax alto), Domenico Sanna (piano), Luca Fattorini (contrabbasso) e Marco Valeri (batteria).

Domenica 10 settembre alle ore 16.30 presso il Museo Pietro Canonica i principali compositori dell’epoca barocca: oboe e cembalo, uniti al cello gli strumenti.
Programma: G.P. Telemann: Sonata in mi minore TW 41:e6; J.S. Bach: Sonata in mi bemolle BWV 1031; A. Vivaldi: Sonata in do minore RV 52; C.P.E. Bach: Sonata in sol minore Wq 135.

Le due giornate rientrano nell’iniziativa “Nel week-end l’arte si anima
CONTEST

FASHION. UN'UNICA GONNA PER TRE DECLINAZIONI NELLA GIORNATA

Cari Lettori,

una mia proposta per vestire un'unica gonna







in tre versioni della giornata, le classiche: mattina, pomeriggio e sera. L'ho scelta in verde oliva plissé la gonna, il colore verde preannuncia l'autunno ( che adoro perché ci sono nata) e il plissé longuette è attualissimo e abbastanza "modest" da vestire.
  • MATTINA
  con una t-shirt sportiva e con tanto di stampa in ritorno dagli anni '80.
  • POMERIGGIO
  con un cardigan rosa beige magari abbinato con collana/orecchini di perle.

  • SERA
  con un maglione attillato nero.


Ed ora le scarpe, tre proposte da abbinare in libertà:



#fashion
#abbinamentigonna

MUSICA A ROMA. ANNA BULKINA IN RECITAL A VILLA TOLRONIA

Anna Bulkina Recital in scena
sul palco del Teatro di Villa Torlonia

Teatro di Villa Torlonia 

Domenica 10 settembre ore 11.00

AIMA - Accademia Italiana Musica Arte presenterà al pubblico una giovane promessa del concertismo internazionale Anna Bulkina, che si esibirà con musiche di F.J. Haydn, L.V. Beethoven e S.V. Rachmaninov.
Laureata nel 2008 in Russia presso il Conservatorio Sergei Rachmaninoff con il Prof. Rimma Skorokhodova, la pianista russa ha proseguito i suoi studi negli Stati Uniti presso la Texas Christian University grazie alla borsa di studio Lili Kraus.

#villaTorlonia
 #teatro
#musica
#annabulkina



TEATRO DI VILLA TORLONIA
Via Lazzaro Spallanzani, 1a - Roma
Tel. 06.4404768 – 060608
www.teatrodivillatorlonia.it info@teatrodivillatorlonia.it
Ingresso 5€ con prenotazione obbligatoria allo 060608
effettuabile da 7 giorni prima dell’evento

MUSICA A ROMA. AL TEATRO DI VILLA TORLONIA SI INCONTRANO ITALIA E ARGENTINA

Al Teatro di Villa Torlonia l’evento culturale
Italia Argentina Canta in Festival

Teatro di Villa Torlonia decorazione gotica

Venerdì 8 settembre ore 20.00

Uno spettacolo musicale con artisti italiani e argentini per favorire lo scambio culturale tra i due paesi. Condurrà la manifestazione  Antonietta Di Vizia in una serata di tango, ballo e canto italo-argentino. Sul palco:Tony Martin Ballet, Tiziana Rivale, Maurizio Nazzaro e il Trio Camilla Noci

TEATRO DI VILLA TORLONIA
Via Lazzaro Spallanzani, 1a - Roma
Tel. 06.4404768 – 060608
www.teatrodivillatorlonia.it info@teatrodivillatorlonia.it
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria allo 060608
effettuabile da 7 giorni prima dell’evento

#TEATRO
#VILLATORLONIA
#MUSICA
#ARGENTINA

4 settembre 2017

RITORNO A SCUOLA

 
 
 
 
 
 
 
#ritornoascuola
#backtoschool
#zaini
 


ARTE A NAPOLI. CHARACTER POP DI ESTEBAN VILLALTA MARZI (EVM)

Radici spagnole e carattere italiano: EVM è un artista che conosco personalmente e che rappresenta la new pop art secondo il suo stile personale, forte e deciso nei colori e nei temi di denuncia, seguendo un canone fumettistico e baroccheggiante che compensa in pieno un carattere gentile, quasi timido.
Emanuela Dottorini


Esteban Villalta Marzi al PAN di Napoli: C(h)aracter Pop
A cura di Gianluca Marziani


Inaugurazione: 7 Settembre 2017, ore 18:00
PAN|Palazzo delle Arti Napoli, Via dei Mille, 60, 80121 Napoli

Esteban Villata Marzi By Dino Ignani 2014
 

In anteprima mondiale a Napoli, questa antologica racconta l’universo pittorico di Esteban Villata Marzi, uno tra i massimi esponenti della New Pop Art, che ha reinterpretato con originalità le icone e le atmosfere della tradizione spagnola e italiana.
EVM, acronimo di Esteban Villalta Marzi, si presenta con una selezione di opere di supereroi, ballerine di flamenco e toreri dipinti su originali scenari barocchi: da Hulk con ballerina, a un Batman che balla il flamenco. Protagonisti che appaiono decontestualizzati e riletti in una dimensione nuova, come i “Blood Runners”, gli “Ice Guys” e le “EVM Girls” con i loro tacchi altissimi e la  sensualità straripante. 


Esteban Villalta Marzi, Bisous, 2013.120x80cm

La mostra evidenzia un percorso artistico di profonda coerenza estetica che ha definito negli anni l'inconfondibile territorio hyperpop di EVM.
 
Biografia
Esteban Villalta Marzi nasce a Roma il 28 Novembre 1956. Vive e lavora tra Roma, Madrid e Palma di Majorca. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Roma, dal 1978 inizia a esporre in Italia e nelle principali città europee. A New York è stato protagonista al MOMA’S Coffee in occasione dell’opera teatrale di Dario D’Ambrosi tratta da “A Clockwork Orange” di Anthony Burgess. Nei primi Anni Ottanta, da vero antesignano dei graffiti pittorici, crea pitture ambientali sui muri urbani, nelle discoteche, nei negozi, sui set cinematografici.


Esteban Villalta Marzi, Break Dance_ 1984, 300x200cm

Lo invitano alla prima “Biennale di Arte Mediterranea” a Barcellona insieme ad artisti come Andrea Pazienza, Marco Tamburini, Pedro Almodovar, Alberto Garcia-Alix, Fabio McNamara, Eva Liberty… il ciclo degli esordi ha un titolo profetico: GRAFFITISMI. Sempre negli Anni Ottanta viene premiato per due anni con la borsa di studio del museo Art et Histoire di Ginevra. In quei giorni dipinge negli spazi della prestigiosa "Halle sud" diretta da Renate Cornu. A Ginevra realizza una personale presso la galleria Care-off, iniziando poi una collaborazione con il gallerista Erik Frank, il primo a portarlo per diverse edizioni ad Art Basel.


Esteban Villalta Marzi, Paris Mon Amour_ 1986, 200x160cm

Comincia subito dopo il ciclo ESPRESSIONISMO FEROCE, segnato dalla chiara influenza di Parigi, città in cui l’artista risiede per un breve ma intenso periodo. A metà degli Anni Ottanta torna a Madrid e inizia una collaborazione con la galleria Juana de Aizpuru. Vince anche la borsa di studio della Casa Velasquez.


Esteban Villalta Marzi, Christine La Macchina Infernale_1984, 180x160cm

Tra gli anni Ottanta e Novanta diventa un membro attivo del movimento artistico “Movida Madrilena”, confermandosi come uno dei maggiori esponenti della Pop Art europea. Viene invitato dal Museo Sainsbury Centre For Visual Arts (insieme ad artisti come Eduardo Arroyo, Equipo Cronica, Ouka Lele, Carlos Pazos, Dis Berlín) per la mostra "Spain is Different" (1998). Da quel momento la critica lo annovera tra i più maturi rappresentanti della cosiddetta "New Pop Art".


Esteben Villalta Marzi, Il Minotauro  1984 cm 150 x 170


Torna quindi a Roma dove si dedica a diversi cicli pittorici. Uno di questi cicli, é GESTUALITÁ POP dove l'artista rappresenta, quasi sempre in close up, gesti quotidiani che hanno come protagoniste le mani. I vari cicli non vengono mai abbandonati dall’artista, al contrario la sua natura onnivora trasforma ogni singolo tema con innesti ed evoluzioni continue. Inizia negli Anni Novanta la serie di toreri cattivi dal titolo TOREROS MALEVOS. E’ la nascita di una lunga collaborazione con il curatore Gianluca Marziani che nel 1997 presenta la sua personale BLOOD RUNNER presso lo studio Soligo di Roma. Di questo periodo sono anche le ballerine di flamenco e i personaggi della cultura spagnola, raccolti assieme nell'installazione "Corrida Notturna", esposta alla Fundació Miró per la sua personale del 2001.


Esteban Villalta Marzi,Occhio agli occhi,2001,200x200cm


In seguito presenta l'evoluzione dei suoi graffitismi con la serie SUPEREROI (che appunto erano i personaggi principali degli Anni Ottanta), alternando questo primo ciclo con i manga delle serie ICE GUYS e BOYS & GIRLS. Attualmente EVM ha ripreso con forza il ciclo FETISH, essendo questo il tema centrale dei sui ultimi lavori che rappresentano la sua tappa piú intuitiva e personale.

“Villalta Marzi conferma la sua posizione centrale in una figurazione iperpop che lo vede in campo da oltre trent'anni.”
Tratto dal testo “Ice Guys”, Gianluca Marziani


Esteban Villalta Marzi, King Creole Madrid-1986




Opening 7 settembre 2017, ore 18
Periodo
Dal 08/09/2017 al 03/10/2017
Orari
dal lunedì al sabato (10:00- 18:00); domenica (10:00 – 14:00); chiuso il martedì
Sede
PAN|Palazzo Arti Napoli
Via dei Mille 60
80121 Napoli
(ITALIA)

Ingresso libero

Opere: 80 opere
Autore: Esteban Villalta Marzi
Curatore: Gianluca Marziani
Cronologia: 1980-2017
Tecnica: pittura
Misura: vari formati
Provenienza: Collezione privata dell’autore
 #panapoli
#estebanvillaltamarzi
#GianlucaMarziani
#arte
#newpopart
#Myculturaeinblog




EVENTI A TORINO. CONFERENZE SU COSE D'ALTRI MONDI

A Palazzo Madama di Torino, incontri di approfondimento della mostra Cose d’altri mondi. Raccolte di viaggiatori tra Otto e Novecento in corso  fino al 18 settembre 2017.


La ricercatrice indipendente Ilaria Benini tratterà della tradizione e contemporaneità nell’arte fuori dal tempo del Myanmar.

Ilaria Benini


Antonio Aimi, americanista specializzato nelle fonti (reperti e testi) delle culture precolombiane presenterà le principali correnti artistiche, le Scuole e i Maestri dell’arte precolombiana.


Antonio Aimi


Per l'Africa, l'antropologo Francesco Remotti  si occuperà delle tombe arboree dove seppellivano  i capi della tribù Banande, un'etnia della Repubblica Democratica del Congo.

Francesco Remotti

 
ULTIMI INCONTRI A PALAZZO MADAMA
 
in occasione della mostra
 
COSE D’ALTRI MONDI
Raccolte di viaggiatori tra Otto e Novecento
 
Palazzo Madama
Piazza Castello – Torino
 
Lunedì 4 settembre 2017 - Ilaria Benini, ricercatrice indipendente
TRADIZIONE E CONTEMPORANEITÀ NELL’ARTE FUORI DAL TEMPO DEL MYANMAR
Mercoledì 6 settembre 2017 - Antonio Aimi, americanista
LE SCUOLE E I MAESTRI DELL’ARTE PRECOLOMBIANA
Lunedì 18 settembre 2017 - Francesco Remotti, Università degli Studi di Torino TOMBE ARBOREE NEL BANANDE (Repubblica Democratica del Congo): una riconsegna del potere alla foresta
Le conferenze si svolgono alle ore 17.30. Ingresso gratuito.
Prenotazioni consigliate (t. 011 4436999 – email didattica@fondazionetorinomusei.it)

#torino
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#viaggiatori
 

FASHION . UN COLPO DI VITA LE SNEAKERS MULTICOLORE

Una pazzia per forma, colore e costo. A Gucci si può perdonare: un paio di sneakers così belle e multicolori valgono il loro prezzo. Le metterò su ogni outfit, persino sotto a un vestito lungo. Che ne dite? Magari per andare a visitare un museo o passeggiare in una città d'arte. 
Guardale su http://amzn.to/2wbRVRu



Gucci Hi Top Sneakers Donna Tessuto Multicolor 



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3 settembre 2017

CINEMA . THE MILLIONAIRS l’esordio alla regia di Claudio Santamaria alle Giornate degli Autori

L’esordio alla regia di Claudio Santamaria alle Giornate degli Autori
nell’ambito della 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Mercoledì 6 settembre sarà presentato in anteprima alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, THE MILLIONAIRS, il cortometraggio che segna l’esordio alla regia di Claudio Santamaria.

Tratto dall’omonimo racconto dell’illustratore svizzero Thomas Ott, THE MILLIONAIRS racconta una lunga notte, in un bosco di montagna teatro di efferati omicidi per impossessarsi di una valigetta.
Della graphic novel di Thomas Ott – dice Claudio Santamaria - mi ha colpito, per prima cosa, la grande forza espressiva delle immagini, che ho trovato assolutamente cinematografiche; il tema, l'umanità incastrata in un circolo vizioso che si ripete all'infinito messo in moto dall'avidità. L’elemento forse più importante è il fatto che fosse senza dialoghi, cosa che mi ha permesso di raccontare la storia utilizzando il cinema nella sua forma più pura, attraverso, cioè, il racconto per immagini.
THE MILLIONAIRS sono 14 intensi minuti per 5 personaggi: Sabrina Impacciatore, Peppe ServilloMassimo De Stantis, Giordano De Plano e Fabio Limongi.
Girato tra Lucania e Calabria, THE MILLIONAIRS è stato prodotto dalla Goon Films di Gabriele Mainetti.
THE MILLIONAIRS di Claudio Santamaria è distribuito da Lucky Red e le vendite internazionali sono seguite da True Colours.

#festivalcinemavenezia
#claudiosantamaria
#cinema 

CINEMA . IL PREMIO ROTELLA A GEORGE CLOONEY E AD AI WEIWEI

Al Festival del Cinema di Venezia, premiati  due grandi ospiti : Ai Weiwei e George Clooney


VENEZIA 74
Consegnato a George Clooney e Ai Weiwei
il Premio Fondazione Mimmo Rotella

GIAVITO CASADONTE- GEORGE CLOONEY


Il Premio Fondazione Mimmo Rotella,  con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività e del Turismo e dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, premia gli artisti importanti presenti alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia.  
.
Un’esclusiva creazione di Rotella, della serie “Replicante”, è stata ritirata da Wei Wei per il suo film-documentario “Human Flow”.


A destra Ai Weiwei


A ricevere un’opera del Maestro Rotella è stato anche George Clooney, in concorso a Venezia con il suo nuovo film “Suburbicon”.

L’ultima consegna del Premio Rotella a Venezia sarà il 5 settembre all’attore e produttore cinematografico Michael Caine, protagonista in “My Generation”, di David Batty (fuori concorso). 
La giuria del Premio Rotella è composta dal direttore artistico e dal produttore del Premio, Gianvito e Alessandro Casadonte, dalla presidente della Fondazione e figlia del Maestro, Aghnessa Rotella e dalla giornalista Silvia Bizio.


#FESTIVALCINEMAVENEIZA
#VENEZIA
#PREMIOROTELLA
#GEORGECLOONEY
#AIWEIWEI 

1 settembre 2017

VINO E CIBO. CANTINE APERTE IN TOSCANA PER LA VENDEMMIA



Per vivere il fascino della vendemmia e far parte del momento che vede nascere i grandi vini della Toscana
 

Dall’8 al 17 settembre per due fine settimana in Toscana Cantine Aperte in Vendemmia
 
 

Vendemmia: “le mani del vino” per essere protagonisti nelle cantine toscane



Dall’8 al 10 e dal 15 al 17 settembre torna l’appuntamento con Cantine Aperte in vendemmia, promosso dal Movimento Turismo del Vino Toscana .
“Le mani del vino”. E’ il tema scelto da MTV Toscana per questa nuova edizione.
Cantine Aperte in Vendemmia. Dalla sveglia al mattino presto per partecipare attivamente alla vendemmia.
Cantine Aperte. E’ il marchio enoturistico che dal 1993 ha cambiato l’approccio dei turisti nei confronti delle aziende vitivinicole.
L'Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre 90 fra le più prestigiose cantine del territorio, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione.
In aggiornamento su www.mtvtoscana.com.

ARTE A ROMA. Domenica 3 settembre ingresso gratuito nei Musei Civici di Roma

Domenica 3 settembre gratis al museo

Ingresso gratuito nei Musei Civici per i residenti

a Roma e nella Città Metropolitana con ampia scelta di mostre




Domenica 3 settembre 2017, come tutte le prime domeniche del mese, torna l’ingresso gratuito nei Musei Civici della città per tutti i residenti a Roma e nell’area della Città Metropolitana con molte iniziative per bambini e adulti e una grande varietà di mostre da visitare.
Inoltre, come prima domenica del mese, il percorso di visita nell’area dei Fori Imperiali sarà aperto al pubblico gratuitamente dalle ore 9.00 alle 19.00, con l’ultimo ingresso alle 18.00.. L’apertura straordinaria prevede l’ingresso alla Colonna di Traiano e, dopo il percorso con passerella attraverso i Fori di Traiano e Cesare, la prosecuzione attraverso il breve camminamento nel Foro di Nerva che permette di accedere al Foro Romano, mediante la passerella realizzata presso la Curia dalla Soprintendenza di Stato.
Iniziative ideate e promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali Zètema Progetto Cultura.
LE ATTIVITÀ’
ORE 11
Ci vediamo alle 11.00 - Visita guidata al museo con uno storico dell’arte
Museo di Roma
Galleria d’Arte Moderna
Visite guidate al museo con uno storico dell’arte
ORE 11
Visita alla mostra Lo Chat Noir e i Teatri d’Ombre a Parigi
Musei di Villa Torlonia - Casina delle Civette
Visita alla mostra a cura di Cesare Nissirio
ORE 15.00
Giochiamo insieme ... alla Casina delle Civette!
Musei di Villa Torlonia - Casina delle Civette

31 agosto 2017

TEATRO A ROMA . IL MERCANTE DI VENEZIA AL GLOBE THEATRE

Prosegue al Globe Theatre di Roma "IL MERCANTE DI VENEZIA", un teatro immerso nel Parco di Villa Borghese, elegante e suggestivo.


copyright Marco Borrelli


Silvano Toti Globe Theatre
Direzione artistica Gigi Proietti
Regia di Loredana Scaramella
Traduzione di Loredana Scaramella
fino al 10 settembre ore 21.00


copyright Marco Borrelli


Fino al 10 settembre, con l'eccezione del 4 settembre
 quando tornerà in scena  SONETTI D’AMORE, un viaggio tra i più bei versi di Shakespeare accompagnato dalle musicalità di: Marvin Gaye, Amy Winehouse, Leonard Cohen  e Alanis Morissette,




le mitiche figure di Shylock, del mercante Antonio, di Bassanio e delle sua amata Porzia animeranno Villa Borghese con le intricate vicende tra Venezia e Belmonte.



NOTE DI REGIA


Il mercante di Venezia_Shylock

Nelle molte versioni del Mercante di Venezia che ho visto, il personaggio di Shylock, grandissimo per concezione, scrittura e per il fascino creato attorno alla sua figura da straordinarie interpretazioni, ha avuto sempre una posizione centrale, tanto da creare spesso nel pubblico di oggi l'equivoco che sia lui il protagonista dell'opera. Antonio, il Mercante del titolo, si è trasformato in un ruolo subordinato e sbiadito. Ma l'indicazione di Shakespeare è diversa, ed è una strada che merita di essere esplorata. Inoltre la memoria dell'esperienza terribile dell'Olocausto porta istintivamente a considerare Il Mercante di Venezia lo spunto per una riflessione sulla discriminazione antisemita subita a più riprese dal popolo ebraico, di cui Shylock diventa l'incarnazione ideale. E' questo ad aver accentuato negli ultimi decenni il colore drammatico delle messe in scena di un testo che ha invece un carattere di commedia. La scommessa del nostro allestimento è quella di recuperare questo carattere, puntando sul racconto di una riflessione sulla giustizia, piena di affilata ironia sull'amore e sul denaro, spostando l'ambientazione negli anni a cavallo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, che furono come il periodo Elisabettiano anni euforici e contraddittori, pieni di cambiamenti di costume, di novità e luminosi progressi, mescolati