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20 maggio 2017

TEATRO A ROMA "DA SOLI NON SI E' CATTIVI"


Teatro Vascello
Direzione Artistica Manuela Kustermann
22 – 23 - 24 maggio 2017
Lunedì, martedì e mercoledì h 21
DA SOLI NON SI È CATTIVI
dedicato a Matteo Latino
di Tiziana Tomasulo
regia Fabiana Iacozzilli
con
Simone Barraco, Francesca Farcomeni, Francesco Meloni,
Marta Meneghetti, Ramona Nardò, Francesco Zecca
aiuto regia Francesco Meloni
assistenti alla regia Federico Spinelli, Silvia Corona, Gianmarco Vettori, Francesca Sansone
scene Fiammetta Mandich
costumi Gian Maria Sposito, Davide Zanotti
trucco Simona Ruggeri, Laura Alessandri
disegno luci Valerio Girardi
collaborazione artistica Riccardo Morucci, Alberto Bellandi, Giada Parlanti

Una produzione Lafabbrica e La Fabbrica dell'Attore – Teatro Vascello
in collaborazione con Centro Artistico Internazionale Il Girasole, Associazione Ex lavanderia, Centro Internazionale La Cometa, Sycamore T Company
con il sostegno di Kollatino Underground, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Scup Sport e Cultura Popolare, Clossa Lab

Forse è questo l'amore?
Questo mio amarmi attraverso gli altri?
Solo attraverso gli altri?
Questo mio bisogno degli altri per amarmi?
Tiziana Tomasulo
Tre storie, tre squarci tratti dalle drammaturgie e dai racconti di Tiziana Tomasulo.
L’AMANTE ci racconta la spensierata vita di Barbara e Riccardo, una coppia. I nostri protagonisti stanno insieme da sedici anni e, come spesso accade alle coppie che convivono da tanti anni, fanno le stesse cose, hanno gli stessi gusti, le stesse movenze, gli stessi pensieri, gli stessi desideri, gli stessi tratti fisici...
Questa coppia che dunque è molto felice, vive la relazione unicamente come occasione per dimostrare all’altro di poter essere il migliore tra i due. La competizione e la voglia di primeggiare sull’altro li porteranno ad innamorarsi dello stesso uomo, Nancy, e ad essere pronti a tutto pur di conquistare l’amore del povero malcapitato.
Nella TELEFONATA


la protagonista è una donna innamorata di un’altra donna che purtroppo si fa una semplice domanda: «la chiamo o non la chiamo?». Questa semplice domanda la porta a perdersi non solo nei meandri della sua mente ma anche nell’immobilità del proprio divano.
Nel BAGNO vediamo invece un uomo che stura un cesso ed una donna che lo osserva, seduta su un bidet. Questi due esseri umani sono i resti/carcasse di una favola felice, sono ciò che resta del tempo che fu. L’uomo stura il cesso come se cercasse di sturare qualcos’altro, di stappare qualcosa che ha a che vedere con gli inceppi e le cadute di una relazione, di una storia d’amore, della fine di una storia d’amore; un qualcos’altro che ha a che vedere con quel momento in cui tutte le parole che si dicono ”partono dal vuoto e vanno verso il vuoto”. Unica salvezza? Forse lasciare che il cesso ci risucchi.
I personaggi di “Da soli non si è cattivi” sono dei poveretti incapaci di amare. Vorrebbero farlo, hanno bisogno di farlo ma, al tempo stesso, hanno paura dell’incontro con l’altro perché si vergognano profondamente di quello che sono. Non si sentono all’altezza e per questo sono rigonfi di rabbia e condannati alla solitudine.
I testi di Tiziana Tomasulo attraverso un’ironia raggelante ci imprigionano all’interno di un mondo claustrofobico fatto di ossessioni, manie di grandezza e desideri di vendetta. L’altro è visto come la possibilità di avere una conferma su quello che siamo ma anche, e soprattutto, un’occasione per scoprire che non siamo quello che immaginiamo di essere.
Fabiana Iacozzilli



INFORMAZIONI E BOTTEGHINO
Biglietteria:
Intero Prosa 20,00 €
Ridotto Prosa over 65 15,00 €
Ridotto Prosa studenti 12,00 €
Servizio di prenotazione 1,00 € a biglietto
TEATRO VASCELLO
via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma
Tel. 06.5881021/06.5898031

donaci il tuo 5x1000 con la prossima dichiarazione dei redditi
basta indicare al tuo commercialista il nostro codice fiscale: 01340410586
Coop. La Fabbrica dell'Attore - Onlus
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19 maggio 2017

ARTE A ROMA "FESTA DEI MUSEI"


Le Gallerie Nazionali di Arte Antica 
Palazzo Barberini e Galleria Corsini

partecipano alla Festa dei Musei
Musei in Contes[x]t: raccontare l’indicibile nei musei

sabato 20 maggio 2017:
visite guidate alla scoperta dei segreti delle collezioni
Palazzo Barberini



Le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma propongono sabato 20 maggio un fitto programma di visite guidate alla scoperta dei segreti delle collezioni e degli ambienti di Palazzo Barberini e della Galleria Corsini.
La manifestazione consentirà di scoprire aspetti spesso ai margini del percorso

Palazzo Corsini

museale – come le storie celate dietro alcuni dei ritratti esposti nelle sale di Palazzo Barberini o le vicende della corte di Cristina di Svezia a Palazzo Corsini – o addirittura invisibili durante la consueta apertura delle Gallerie – come la visita alle opere in restauro di Antoniazzo Romano e il percorso dedicato alla visione dei “retro” dei dipinti della Galleria Corsini.

PROGRAMMA DELLE VISITE
Sabato 20 maggio
PALAZZO BARBERINI
Ore 12.00 (rivolta ad un pubblico misto adulti/bambini)
Ore 17.00 (rivolta ad un pubblico adulto)
Il segreto del ritratto a Palazzo Barberini

L’iniziativa porta il visitatore ad intravedere il non detto, l'alluso, il rimosso, l'indicibile dietro ogni ritratto preso in esame: carpirne personalità e indagarne il mistero. Due visite guidate condurranno alla scoperta della storia celata dietro ogni opera: dietro ognuno dei personaggi raffigurati, un segreto gelosamente nascosto.
Prenotazione in biglietteria fino a esaurimento posti (max 25 partecipanti).
Ore 15.30
Antoniazzo da vicino
Incontro alla scoperta di una selezione di opere di uno dei massimi protagonisti della pittura romana a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento, a lungo ingiustamente trascurato dalla critica e dall'attenzione del pubblico: Antoniazzo Romano. La visita permetterà di vedere una serie di opere del pittore romano attualmente non esposte al pubblico e sottoposte a restauro.
Prenotazione in biglietteria fino a esaurimento posti (max 25 partecipanti).
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GALLERIA CORSINI
Ore 11.00 (rivolta ad un pubblico misto adulti/bambini)
Storie di Palazzo: vicende e racconti “davanti” e “dietro” ai quadri

La visita condurrà attraverso vicende poco note o addirittura sconosciute che hanno visto protagoniste alcune delle opere della collezione Corsini. Storie raccontate dai soggetti raffigurati “davanti” alle tele, ma anche dalle tracce lasciate “dietro” le opere, sul loro “retro” che sarà possibile visionare straordinariamente in occasione della Festa dei Musei.
Prenotazione in biglietteria fino a esaurimento posti (max 25 partecipanti).
Ore 17.00 (rivolta ad un pubblico adulto)
Storie di Palazzo: intrighi alla corte di Cristina di Svezia

Il 23 dicembre 1655, la regina Cristina di Svezia entra trionfalmente a Roma e pochi anni dopo stabilisce la sua residenza a Palazzo Riario (oggi Palazzo Corsini). I suoi appartamenti, di cui resta la splendida Camera dell’Alcova, si arricchirono così delle preziose collezioni di opere della regina ma divennero allo stesso tempo teatro di intrighi, feste, avventure e straordinarie relazioni culturali che ripercorreremo insieme seguendo la vita della “Minerva del Nord”.
Prenotazione in biglietteria fino a esaurimento posti (max 25 partecipanti).
UFFICIO STAMPA BARBERINI CORSINI GALLERIE NAZIONALI:
Maria Bonmassar: +39 06 4825370 | +39 335 490311 |
INFORMAZIONI:
SEDI: Roma, Palazzo Barberini, via delle Quattro Fontane, 13 – Roma, Galleria Corsini, via della Lungara, 10
ORARI: martedì/domenica 8.30 - 19.00. La biglietteria chiude alle 18.00
GIORNI DI CHIUSURA: lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio
BIGLIETTO BARBERINI CORSINI:
Intero 10 € - Ridotto 5 €
Il biglietto è valido dal momento della timbratura per 10 giorni in entrambe le sedi del Museo: Palazzo Barberini e Galleria Corsini.
Gratuito: minori di 18 anni, scolaresche e insegnanti accompagnatori dell'Unione Europea (previa prenotazione), studenti e docenti di Architettura, Lettere (indirizzo archeologico o storico-artistico), Conservazione dei Beni Culturali e Scienze della Formazione, Accademie di Belle Arti, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, membri ICOM, guide ed interpreti turistici in servizio, giornalisti con tesserino dell'ordine, portatori di handicap con accompagnatore, personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione sul modello predisposto dal Miur.
Informazioni: tel. 06-4824184 | email: Gan-aar@beniculturali.it
Facebook: @BarberiniCorsini | Twitter: @BarberiniCorsin | instagram: @BarberiniCorsini
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#museumday #museoggi #libriabarberini #FestadeiMusei2017 #FDM2017 #FestadeiMusei #museincontesXt #Culturaèpartecipazione #NottedeiMusei #NDM1


ARTE A ROMA "NOTA SU DUE MOSTRE A PALAZZO BARBERINI"


NOTA SU DUE DELLE MOSTRE A PALAZZO BARBERINI

Prorogata fino al 2 luglio 2017 la mostra Mediterraneo in chiaroscuro. Ribera, Stomer e Mattia Preti da Malta a Roma
La mostra Il pittore e il gran Signore. Batoni, i Rezzonico e il ritratto d’occasione rimane, esclusi i prestiti, come prima sala del nuovo allestimento del percorso museale
Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma - Palazzo Barberini

L’apertura della mostra Mediterraneo in chiaroscuro. Ribera, Stomer e Mattia Preti da Malta a Roma, in programma alle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma nella sede di Palazzo Barberini, è stata proroga fino a domenica 2 luglio 2017.

L’esposizione, a cura di Sandro Debono e Alessandro Cosma, raccoglie alcuni capolavori della collezione del MUZA – Muzew Nazzjonali tal-Arti (Heritage Malta) de La Valletta di Malta messi a confronto per la prima volta con celebri opere della collezione romana.

In mostra diciotto dipinti riprendono l’intensa relazione storica e artistica intercorsa tra l’Italia e Malta a partire dal Seicento, quando prima Caravaggio e poi Mattia Preti si trasferirono sull’isola come cavalieri dell’ordine di San Giovanni (Caravaggio dal 1606 al 1608, Preti per lunghissimi periodi dal 1661 e vi morì nel 1699), favorendo la progressiva apertura di Malta allo stile e alle novità del Barocco romano.
La mostra Il pittore e il gran Signore. Batoni, i Rezzonico e il ritratto d’occasione, a cura di Michele Di Monte, rimane, esclusi i prestiti – il ritratto di papa Clemente XIII Rezzonico di Anton Raphael Mengs è stato restituito alla Pinacoteca Nazionale di Bologna – come prima sala del nuovo allestimento del percorso museale.

INFORMAZIONI MOSTRA
MOSTRA: Mediterraneo in chiaroscuro. Ribera, Stomer e Mattia Preti da Malta a Roma
CURATORI: Sandro Debono e Alessandro Cosma
SEDE: Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma - Palazzo Barberini
APERTURA AL PUBBLICO: 12 gennaio 2017 – 2 luglio 2017
ORARI: martedì/domenica 8.30 - 19.00. La biglietteria chiude alle 18.00
GIORNI DI CHIUSURA: lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio
BIGLIETTO BARBERINI CORSINI:
Intero 10 € - Ridotto 5 €
Il biglietto è valido dal momento della timbratura per 10 giorni in entrambe le sedi del Museo: Palazzo Barberini e Galleria Corsini.
Gratuito: minori di 18 anni, scolaresche e insegnanti accompagnatori dell'Unione Europea (previa prenotazione), studenti e docenti di Architettura, Lettere (indirizzo archeologico o storico-artistico), Conservazione dei Beni Culturali e Scienze della Formazione, Accademie di Belle Arti, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, membri ICOM, guide ed interpreti turistici in servizio, giornalisti con tesserino dell'ordine, portatori di handicap con accompagnatore, personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione sul modello predisposto dal Miur.



17 maggio 2017

LIBRI E ARTE A ROMA " COMUNICARE IL MUSEO OGGI"




Per la rassegnaLIBRI BARBERINI / CORSINI a cura di Silvia Pedone
In occasione della Giornata Mondiale dei Musei Giovedì 18 maggio 2017, ore 17.30: COMUNICARE IL MUSEO OGGI.
Dalle scelte museologiche al digitale
 

a cura di Lida Branchesi, Valter Curzi, Nicolette Mandarano
(Skira, Ginevra-Milano 2016)

Gallerie Nazionali di Arte Antica –
Palazzo BarberiniSalone di Pietro da Cortona
via della Quattro Fontane 13, Roma

Intervengono
:
Marcello Barbanera
, Professore di Archeologia Classica e direttore del Museo dei Gessi, Sapienza – Università di Roma; Flaminia Gennari Santori, Direttore delle Gallerie Nazionali Barberini e Corsini; Vittoria Marini Clarelli, Dirigente MiBACT, Direz. Gen. “Educazione e Ricerca”; Simone Verde, Direttore del complesso monumentale della Pilotta, Parma.
Coordina: Monica D’Onofrio, RAI - RadioTre
Sono presenti i curatori: Lida Branchesi, Valter Curzi, Nicolette Mandarano


La valorizzazione dei musei è oggi argomento di discussione e di  animato dibattito, al quale questo volume offre un contributo scientifico di esperienze e di riflessioni.
Un confronto internazionale, che ponga al centro della discussione il rapporto del museo con i visitatori, nasce dalla necessità di interrogarsi sulle capacità attrattive dei musei nei confronti di un pubblico sempre più vasto e non sempre dotato di adeguata cultura. Intercettare l’attenzione e  il diletto del visitatore sarà una vera e propria sfida.
  • Il volume si divide in quattro parti: Comunicare coinvolgendo: scelte museologiche a confronto,
  • Il progetto MUSART nel sistema museale regionale e l’interazione con le comunità locali,
  • Comunicare il museo a chi?,
  • Comunicare il museo come?.
Lida Branchesi, già docente di Storia dell’Arte; ricercatrice al CEDE - Centro Europeo dell’Educazione, poi INVALSI, dove ha diretto i progetti di ricerca relativi alle arti e al patrimonio culturale; membro del Group of Specialists on Heritage Education del Consiglio d’Europa; è professore a contratto di Didattica del Museo e del Territorio alla Sapienza Università di Roma e autrice di numerosi volumi e saggi pubblicati sia in Italia che all’estero.
Valter Curzi è professore di Storia dell’Arte Moderna presso la Sapienza Università di Roma, dove dirige la Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici e il corso di abilitazione per l’insegnamento della Storia dell’Arte. È membro del comitato scientifico delle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma, Palazzo Barberini e Galleria Corsini. Ha curato musei, mostre e progetti di ricerca rivolgendo particolare attenzione al tema della comunicazione.
Nicolette Mandarano, storica dell’arte, esperta in comunicazione del patrimonio culturale, è autrice di molti articoli sul rapporto fra tecnologie e beni culturali; ha scritto, nel 2014, Il marketing culturale nell’era del web 2.0. Come la comunità virtuale valuta i musei, edito da Guaraldi. Digital Content Curator per diversi committenti, è coordinatrice del master di primo livello Digital Heritage. Cultural Communication Through Digital Technologies della Sapienza Università di Roma.

 

VINO E CIBO "L'INNO DEL VINO TOSCANO CANTINE APERTE"


Il Movimento Turismo del Vino Toscana lancia una canzone per celebrare i 25 anni dell’evento
L’inno del vino toscano: Lorenzo Baglioni canta “Cantine Aperte”


L’artista fiorentino famoso per i suoi stornelli ha scritto e cantato l’inno di Cantine Aperte, una canzone e un video che hanno coinvolto i consiglieri di MTV per celebrare il vino toscano in occasione dell’evento dell’anno. Obiettivo una nuova comunicazione pensata per i giovani wine lovers d’Italia
L’Inno del vino toscano è nato per celebrare i 25 anni di Cantine Aperte, il progetto nato proprio in Toscana e che in questa regione, il prossimo 28 maggio, sarà festeggiato dalle oltre 80 cantine aderenti all’iniziativa. Il video è già disponibile on line http://www.mtvtoscana.com/media-press/video/ e sui social di MTV Toscana.


«Un inno vero e proprio, divertente e diretto nei contenuti – spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Violante Gardini – pensato soprattutto per i più giovani appassionati di vino o che si avvicinano a questo prodotto, perché è uno dei nostri obiettivi principali, portare la comunicazione del vino a un livello di più facile comprensione da parte di tutti gli appassionati». Il risultato è un testo molto simpatico, all’interno del quale si racconta la storia del vino in Toscana. A cantarlo Lorenzo Baglioni, come detto, accompagnato da “musicisti per caso”: il video infatti, girato in mezzo a un vigneto toscano, ha come protagonisti alcuni membri del Consiglio di MTV Toscana.

 

Il nuovo sito di MTV Toscana
. Il video musicale va ad aggiungersi all’altra grande novità lanciata in occasione di Cantine Aperte, ovvero il nuovo portale di MTV Toscana www.mtvtoscana.com, un sito pensato per essere visualizzato al meglio soprattutto sui telefoni e tablet, come un’applicazione, il tutto attraverso immagini e video evocativi, chiari e semplici che mostrano le esperienze da poter vivere nelle cantine socie del Movimento Turismo del Vino Toscana. La nuova piattaforma ha molte altre novità tra le quali la più importante è senza dubbio la geo referenziazione delle cantine: ogni appassionato, usando comodamente il suo smartphone e in particolare attraverso il filtro di localizzazione e dei servizi riceve l’elenco delle cantine più vicine a dove si trova e che meglio si sposano con le sue richieste. Scelta la cantina preferita, automaticamente, il sistema farà partire la navigazione con le indicazioni stradali per arrivare direttamente a destinazione.
Cantine Aperte: 25 edizioni. La messa on line del nuovo portale arriva alla vigilia di un grande evento, la venticinquesima edizione di Cantine Aperte, evento che è nato proprio in Toscana, allora in via sperimentale, e che ha rivoluzionato la comunicazione del vino. Il 28 maggio oltre 80 cantine del Movimento Turismo del Vino Toscana apriranno le porte agli appassionati di vino organizzando eventi nell’evento per un giorno speciale che rappresenta il modo di festeggiare il vino italiano, toscano in particolare. Proprio in questo progetto di “rivoluzione” della comunicazione del vino, per questa edizione di Cantine Aperte è stato scelto un tema molto particolare, ovvero quello di comunicare il vino “a fumetti”: MTV Toscana ha infatti avviato per l’occasione una collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Firenze, la più importante accademia internazionale per la formazione di artisti del fumetto e grazie a questa partnership l’ultima domenica di maggio i fumettisti si divideranno nelle cantine aperte.

#vino
#toscana
#cantineaperte 

ARTE A ROMA "LA DINASTIA GIULIO CLAUDIA AL MUSEO DELL'ARA PACIS"

 
Con i calchi della Fondazione Sorgente Group
viene riunita la dinastia di Augusto al Museo dell’Ara Pacis


MARCELLO Fondazione Sorgente Group

Dal 17 maggio sono esposti  i calchi in gesso dei ritratti dei nipoti
di Augusto, i principi designati alla successione imperiale
 
I ritratti della Gens Giulio Claudia appartenenti alla Fondazione Sorgente Group entreranno nella storia degli studi archeologici. Dal 17 maggio le loro copie in gesso fanno parte di un nuovo allestimento del Museo dell’Ara Pacis promosso da  Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura,  dove andranno a completare la serie già esposta dal 2006. Il progetto è stato finanziato interamente dalla Fondazione Sorgente Group, Istituzione per l’Arte e la Cultura, senza finalità di lucro istituita nel 2007 grazie al sostegno economico del Gruppo finanziario Sorgente Group con lo scopo di valorizzare, promuovere e divulgare tutte le espressioni della cultura e dell’arte appartenenti al nostro patrimonio culturale.

GERMANICO - Fondazione Sorgente Group

Il progetto, che riunisce per la prima volta la famiglia di Augusto, è una preziosa opportunità di presentare un apparato iconografico e documentario inedito e un’imperdibile occasione di partnership pubblico/privato per la valorizzazione del nostro patrimonio artistico.
La serie viene completata con sei calchi provenienti dalla Fondazione Sorgente Group: si inizia con Marcello, il nipote preferito di Augusto, assente dalla sequenza dei volti imperiali del Museo; si prosegue con i ritratti di Gaio e Lucio Cesari; si aggiungono, inoltre, i volti di Antonia Minore, di Germanico e di Gaio adulto. In particolare, il ritratto di Marcello è considerato il migliore esemplare del volto del giovane principe.

GAIO ADULTO - Fondazione Sorgente Group

La famiglia di Augusto, il primo grande imperatore di Roma, si può dire dunque ricongiunta. Marcello, figlio di Ottavia, l’amata sorella di Augusto, era stato adottato e designato come erede, per poi morire in giovane età. Gaio e Lucio Cesari sono i figli che Giulia,


ANTONIA - Fondazione Sorgente Group

unica figlia di  Augusto, ebbe da Marco Agrippa: furono adottati dopo la morte di Marcello e designati alla successione, ma entrambi morirono prematuramente. I due ritratti di Gaio e Lucio, che rappresentano i personaggi da giovani, ci restituiscono un’impressione di grande freschezza. Di Gaio Cesare sarà esposto anche un secondo ritratto da adulto. Chiudono la serie Antonia Minore, la figlia di Marco Antonio e Ottavia, raffigurata come divinizzata con corona imperiale, e suo figlio Germanico, adottato da Tiberio per volere di Augusto. Nessuno di questi Principi è mai arrivato alla successione.

LUCIO -Fondazione Sorgente Group

Il progetto, voluto dalla Vicepresidente della Fondazione Sorgente Group, Paola Mainetti, è stato coordinato dalla curatrice per l’Archeologia della Fondazione, Valentina Nicolucci, con la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. La Fondazione ha colto con grande interesse la possibilità di mettere a disposizione del Museo dell’Ara Pacis i ritratti della dinastia Giulio Claudia, realizzandone copie perfette. È un riconoscimento al valore della sua collezione ma anche la giusta occasione per mostrarli al mondo e raccontarne la storia.

 
                                           

 

Luogo                                                 Museo dell’Ara Pacis

Lungotevere in Augusta, Roma

 

Apertura al pubblico                           Tutti i giorni dalle ore 9.30 - 19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)

 

Info Mostra                                        060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00)

www.arapacis.it, www.museiincomuneroma.it

 

Promossa da                                      Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

 

Progetto finanziato da                        Fondazione Sorgente Group

 

Servizi Museali                                  Zètema Progetto Cultura

 

Sponsor Sistema Musei Civici          MasterCard Priceless Rome

 

Media Partner                                    Il Messaggero

Biglietti                                                Biglietto integrato Museo dell’Ara Pacis + Mostra per non residenti a Roma: intero € 17, ridotto € 13

Biglietto integrato Museo dell’Ara Pacis + Mostra per residenti a Roma: intero € 16, ridotto € 12

Biglietto Museo dell’Ara Pacis per non residenti:  intero €10,50, ridotto € 8,50
Biglietto Museo dell’Ara Pacis per residenti
: intero € 8,50
Ridotto € 6,50
 


I volti dei principi della Fondazione Sorgente Group hanno ricevuto in questi anni il consenso e il plauso degli studiosi grazie ad importanti esposizioni. Marcello è stato esposto in mostra per la prima volta nel 2008 nella sede di Palazzo Massimo. Successivamente, oltre a Marcello, anche i due ritratti di Gaio e Lucio sono stati esposti alle Scuderie del Quirinale nel 2013, in occasione della mostra Augusto. A marzo 2014 i tre volti hanno poi fatto parte dell’edizione parigina della Mostra “Moi, Auguste, Empereur de Rome”, al Réunion des Musées Nationaux – Grand Palais.

GERMANICO (b) - Fondazione Sorgente Group
 #Roma
#MuseoAraPacis
#Calchigesso

MY LIFE "UNA RUBRICA SUI GENERIS E LA GIPSY FASHION"

Cari Lettori,
inauguro una nuova rubrica che meditavo da tempo.
MY LIFE sarà l'intestazione, ma racconterà la mia vita che già se ne raccontano troppe di vite anzichè viverle; sarà invece una raccolta di appunti del momento su argomenti diversi.
In particolare uno mi sta a cuore, perchè sono anni che ci rifletto e con divertimento e voglia di sperimentare: la GISPY FASHION. Moda casuale e non casual, proprio la sfida di vestirsi pescando davvero a caso quello che il nostro armadio ci fa saltare all'occhio e sfidarsi a indossarlo.
Ho sempre pensato che oltre la ricerca ossessiva del completo perfetto e in barba alla teoria dei colori, possano accadere sorprese.
Avete mai riflettuto sul fatto che molte donne gipsy oltre la fierezza del loro portamento sono anche eleganti?.
Io sì, vi confesso che alcune volte ho notato che le gispy sono donne uniche ed eleganti: uniche per l'assolutà casualità abbinano gli indumenti e per il modo con cui li indossano.
Rifletteteci e sfidatevi a fare questo esperimento: scrivetemi e mandatemi anche le immagini dei vostri gipsy outfit sul mio profilo Facebook o Twitter o Pinterest o Google+.

ARTE A MILANO "ROBERTO KUSTERLE, SULLA METAMORFOSI"


 
giovedì 18 maggio 2017, ore 19.30
inaugurazione della mostra

ROBERTO KUSTERLE, SULLA METAMORFOSI

a cura di Francesca Alfano Miglietti

Apertura al pubblico: 18 maggio – 16 giugno 2017


 
Nello spazio Nonostante Marras a cura di Francesca Alfano Miglietti.
In mostra opere scelte da serie diverse di Roberto Kusterle.
Una quieta inquietudine nella dimensione proposta da Kusterle, dove i confini del corpo si dissolvono nella metamorfosi.


I corpi umani si fondono con quelli vegetali e animali in una eleganza inquieta e un po' macabra, elegantemente macabra. 



NOTE BIOGRAFICHE
Roberto Kusterle nasce nel 1948 a Gorizia, dove vive e lavora. Attivo dagli anni Settanta nel campo delle arti visive, si dedica alla pittura e alle installazioni fino all’incontro con la fotografia, che elegge strumento ideale della propria ricerca espressiva. Le sperimentazioni degli anni successivi portano alla luce i temi essenziali della sua poetica: la continuità tra il mondo umano, animale e vegetale, il ruolo di mediazione del corpo, la negazione dello sguardo, l’esercizio costante dell’ironia, dell’ambiguità e dello spiazzamento. Riti del corpo, esposto per la prima volta nel 2003, raccoglie molti anni della sua ricerca fotografica e indica la scelta di operare per cicli che si susseguiranno nel tempo. Nel 2004 avvia il ciclo ??a?????? (2004-06), cui seguono Mutazione silente (2007-08), Mutabiles Nymphae (2009-10) e ancora Segni di pietra (2011-12), I segni della metembiosi (2012-13), Abissi e basse maree (2013) e L’abbraccio del bosco (2014). Dopo numerose esposizioni e riconoscimenti in Italia, dal 2009 è presente sulla scena internazionale, apprezzato dalla critica e da un pubblico sempre più vasto.




Mostra: Sulla metamorfosi, di Roberto Kusterle
Curatore: Francesca Alfano Miglietti
Date: 18 maggio – 16 giugno
Orario: da lunedì a sabato, 10.00 – 19.00; domenica 12.00 – 19.00
Sede: NONOSTANTE MARRAS, via Cola di Rienzo 8, 20144 Milano
Ingresso gratuito  





#arte
#milano

PERFORMANCE A ROMA "TIM YOUD RISCRIVE AUGUSTUS ALL'ARA PACIS"

Tim Youd arriva a Roma per riscrivere dal 24 maggio al 2 giugno, il 50° romanzo epistolare di Augustus di John Williams che confluirà nel progetto  “100 romanzi”.



Tim Youd riscrive “Augustus” di John Williams con la sua macchina da scrivere prediletta  la Royal 10.



Nelle performance di Youd ogni romanzo è ribattuto a macchina su un singolo foglio di carta, posto sopra un secondo foglio e fatto passare ripetutamente attraverso la macchina da scrivere. Al termine del lavoro di riscrittura, i due fogli sono separati e montati fianco a fianco come un dittico come le due pagine di un libro aperto e contengono tutte le battute dell’artista, tutte le parole del romanzo in uno spazio rettangolare e del tutto illeggibili.
Augustus è il cinquantesimo romanzo della serie ribattuta a macchina da Youd, a cui seguiranno altri su cui lavorerà in Italia nel corso della primavera/estate, tra cui Un Incantevole Aprile di Elizabeth Von Arnim al Castello Brown di Portofino, e l’Addio alle Armi di Ernest Hemingway al Grand Hotel delle Isole Borromee a Stresa – un albergo che Hemingway rese famoso – e Inseguimenti di Patricia Highsmith alla casa Arto sul canal Grande a Venezia.


Youd (n. 1967, Worcester, MA) sta al momento ribattendo a macchina 100 romanzi nel corso di 10 anni e compilando allo stesso tempo un corpo di dipinti, disegni e sculture pertinenti. A tutt’oggi ha ribattuto 48 romanzi in varie location negli Stati Uniti e in Europa. Ha lavorato in residenza in varie dimore di autori storici, come la Rowan Oak di William Faulkner con l’Art Museum della University of Mississippi (Oxford, MS), l’Andalusia di Flannery O’Connor con SCAD (Milledgeville and Savannah, GA), e la Monk’s House di Virginia Woolf (Rodmell, Sussex). Il suo lavoro è stato oggetto di numerose mostre, tra cui il New Orleans Museum of Art, Hong-Gah Museum, Monterey Museum of Art, Hemingway-Pfeiffer Museum, Museum of Contemporary Art San Diego, University of Mississippi Art Museum at Rowan Oak e il Lancaster Museum of Art and History. Ha presentato il suo progetto 100 Novels al Los Angeles Contemporary Exhibitions (LACE) and LAXART e nel gennaio 2017 ha terminato di ribattere i Collected Plays di Joe Orton al Queen’s Theatre con MOCA London. Vive e lavora a Los Angeles.

#AraPacis
#Roma
#Augustus 

TEATRO A ROMA "Speciali Promozioni : Tabula danza 17-18 maggio h 21 Teatro Vascello - Scapezzo 19-20-21 maggio - 22-23-24 maggio h 21 "


TEATRO VASCELLO DEBUTTO ASSOLUTO DANZA TABULA

promozione speciale valida il 17e 18 maggio mercoledì e giovedì h 21 : 1 biglietto speciale a 5 euro e 1 a 15 euro per un minimo di due persone prenotati subito a promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021



Compagnie Linga (Svizzera) torna al Teatro Vascello, con "Tabula", dopo esibizioni nei teatri e festival internazionali (Palestina, Perù, Ecuador, Spagna, Francia, Uruguay, Argentina, Corea, Cuba, India, Brasile, Egitto, Polonia, Albania) e lo Schrittmacher Festival (Germania), dove ha riscosso grande successo di pubblico e critica.
Ideazione e coreografia: Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo
Interpreti: Pascal Bayart, Marti Güell Vallbona, Ai Koyama, Dorota Lecka, Raquel Miro, Jean-Yves Phuong, Cindy Villemin, Michalis Theophanous
Luci: German Schwab
Musiche: Hildur Gudnadottir, Svarte Greiner, Raime, Koen Holtkamp
Montaggio musiche: Marco Cantalupo, François Planson
Scenografia: Gilbert Maire, Romaine Fauchère_
Costruzione scenografia: Atelier Arrière - Scènes_
Costumi: Katarzyna Gdaniec
Foto: Gert Weigelt
Amministrazione: Françoise Oehrli
Comunicazione: Luisa Danie
Durata: 60 minuti circa
Co-produzione: Compagnie Linga, L’Octogone Théâtre de Pully
Prima mondiale: L’Octogone Théâtre de Pully, 13 febbraio 2015


TEATRO VASCELLO
promozione speciale valida 19-20-21 maggio venerdì e sabato h 21 - domenica h 18: biglietti a 12 euro prenotati subito a promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021

SCAPEZZO
di e con Nicola Vicidomini

e con Sarò Zero e Italo Vegliante
costumi Sarò Zero
regia M Deborah Farina
produzione Baracca Vicidomini

Scapezzo è un excursus umoristico senza approdo, un continuo corto circuito dove il fallimento è condizione umana e universale nel caos della natura.




TEATRO VASCELLO DEBUTTO NAZIONALE
promozione speciale valida 22-23-24 maggio h 21 : 1 biglietto speciale a 5 euro e 1 a 15 euro per un minimo di due persone prenotati subito a promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021

DA SOLI NON SI È CATTIVI
dedicato a Matteo Latino
di Tiziana Tomasulo

regia Fabiana Iacozzilli

con Simone Barraco, Francesca Farcomeni, Francesco Meloni, Marta Meneghetti, Ramona Nardò, Francesco Zecca
aiuto regia Francesco Meloni
assistenti alla regia Federico Spinelli, Silvia Corona, Gianmarco Vettori, Francesca Sansone
scene Fiammetta Mandich
costumi Gian Maria Sposito, Davide Zanotti
trucco Simona Ruggeri, Laura Alessandri
disegno luci Davood Kheradmand
collaborazione artistica Riccardo Morucci, Alberto Bellandi, Giada Parlanti
Una produzione Lafabbrica e La Fabbrica dell'Attore – Teatro Vascello
in collaborazione con Centro Artistico Internazionale Il Girasole, Associazione Ex lavanderia,  Centro Internazionale La Cometa, Sycamore T Company
con il sostegno di Kollatino Underground, Teatro Biblioteca Quarticciolo e Clossa Lab
Forse è questo l'amore?
Questo mio amarmi attraverso gli altri?
Solo attraverso gli altri?
Questo mio bisogno degli altri per amarmi?

Tiziana Tomasulo


 
promozione@teatrovascello.it 065898031 - 065881021


Come raggiungerlo in Via Giacinto Carini 78 a Monteverde Vecchio a Roma sopra Trastevere, vicino al Gianicolo.

Con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma tel 06 5815157

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

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