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18 novembre 2016

LIBRI: LA NAVE DI TESEO A BOOKCITY






LA NAVE DI TESEO A #BOOKCITY
19 novembre 2016, ore 16.00
Museo della Scienza e della Tecnologia

“L’ITALIA È UNA REPUBBLICA FONDATA SULLA BELLEZZA”
Michele Ainis Vittorio Sgarbi presentano La Costituzione e la Bellezza con Pierluigi Panza



19 novembre 2016 ore 18.00 
Fondazione Piero Portaluppi
“COSA RESTA DI QUESTI ANNI ‘80”
Giovanni Mastrangelo presenta Il sistema di Gordon con Natalia Aspesi e Chiara Valerio

20 novembre 2016 ore 11:00 
Museo della Scienza e della Tecnologia, Sala delle Colonne
“IL MOTIVO DEL MIO OTTIMISMO SONO I RAGAZZI”
Alberto Mantovani presenta Non aver paura di sognare con Chiara Beria D’argentine


La Costituzione e la bellezza. Se l’Italia è una Repubblica fondata sulla bellezza,  non c’è dubbio che l’abitudine al bello - e a un patrimonio artistico e culturale che non ha eguali nel mondo - sia il vero elemento unificante degli italiani, e come tale si rifletta nel testo della Costituzione promulgata nel 1948.  Sedici capitoli in cui Michele Ainis  disegna un inedito commento letterario della nostra Costituzione e Vittorio Sgarbi lo affianca scegliendo un’opera per ciascuno dei dodici princìpi fondamentali e dei quattro titoli che compongono la prima parte della Carta. Un incontro che rivela la bellezza di un documento a cui contribuirono filosofi, linguisti e intellettuali come Croce, Marchesi, Calamandrei, capaci di esprimere nel rigore della forma un’altissima sensibilità letteraria.  
Michele Ainis è uno dei più noti costituzionalisti italiani. Insegna all'università di Roma Tre. Scrive sul "Corriere della Sera" e su "l'Espresso". Fra i suoi ultimi volumi pubblicati: Chiesa padrona (2009), La legge oscura (2010), L'assedio (2011), Privilegium (2012) e il romanzo Doppio riflesso (2012)

Vittorio Sgarbi è nato a Ferrara. Critico e storico dell'arte, ha curato mostre in Italia e all'estero, è autore di saggi e articoli. Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54° Biennale d'Arte di Venezia. Tra i suoi ultimi libri: L'Italia delle meraviglie. Una cartografia del cuore (2009), Viaggio sentimentale nell'Italia dei desideri (2010), Le meraviglie di Roma (2011), Piene di grazia (2011), L'arte è contemporanea (2012), Nel nome del figlio (2012), Il tesoro d'Italia (2013), Il punto di vista del cavallo. Caravaggio (2014), Dal cielo alla terra (2015).
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Il sistema di Gordon. Cosa sono stati gli anni ottanta in America ce lo racconta Gordon, leader carismatico di una setta new-age con un debole per i ragazzini.  È la Viners’ Brotherhood che sta prendendo forma nel nord della California: Gordon colleziona personaggi folli e in fuga, in cerca, personaggi epici. Gordon guida i suoi “studenti” verso la consapevolezza attraverso inusuali percorsi di redenzione e un viaggio mistico nel cuore del Grand Canyon. Quando Gordon annuncia l’arrivo di Bob Dylan scatena un’attesa infinita che sconvolge la comunità. Eroina, musica, filosofia, Gourdjie & Jung, rock&roll, meditazione e sesso libero. Un romanzo di grande scrittura, un tuffo dentro anni epocali, un libro di grande visione e di speranza che allo stesso tempo rischia ad ogni capitolo di precipitare negli abissi della dannazione.
Giovanni Mastrangelo ha vissuto in Africa dove ha lavorato come fotoreporter. Tornato in Italia, dalla fine degli anni Novanta vive e lavora a Roma. È scrittore, fotografo, autore di documentari, sceneggiatore. Ha collaborato con Bernardo Bertolucci alla stesura del soggetto del fim, Il piccolo Budda. Negli anni ha pubblicato racconti sulle riviste Linea d’Ombra, Nuovi Argomenti, Linus e Corto Maltese. Tra i suoi libri ricordiamo Bratto, illustrato da Copy, Piccolo Buddha (Nuova edizione La nave di Teseo, 2016), Il Coupè Scarlatto, African Soap (selezione Premio Strega 2003) e Henry.
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Non aver paura di sognare. Decalogo per aspiranti scienziati. Alberto Mantovani, il ricercatore italiano più citato all’estero, raccoglie in questo libro dieci regole per coltivare il sogno di molti ragazzi. Scorrendo questi consigli - che parlano di passione,  che invitano a non temere la fatica e ad ascoltare gli altri -  si scoprono tanti piccoli segreti di scienziati che come staffette, passandosi il testimone, hanno lavorato nell’ombra aiutando la medicina a fare passi importanti. Si scopre che la comunità  multietnica degli scienziati sarebbe un ottimo strumento di pace a cui gli stati dovrebbero ispirarsi. Si scopre che era una mattina di Pasqua quando Christiane Nusslein-Volhard scoprì Toll, un gene essenziale per il sistema immunitario, ed era la mattina di ferragosto quando Mantovani ricevette la telefonata di Cecilia Garlanda che dal suo laboratorio lo informava di aver scoperto una funzione fondamentale di un nuovo gene, PTX3. Si scopre che non ci sono orari di lavoro convenzionali dietro una grande passione. E la passione per la ricerca è un 'privilegio raro' che va vissuto fino in fondo.
Alberto Mantovani è nato a Milano nel 1948 dove si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1973. Dopo la specializzazione in Oncologia, ha lavorato in Inghilterra e negli Stati Uniti. Ha guidato il Dipartimento di Immunologia e Biologia Cellulare dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano dal 1996 al 2005. Dall'ottobre 2005 è Professore Ordinario di Patologia Generale presso Humanitas University e Direttore Scientifico di Humanitas. Per la sua attività di ricerca ha ricevuto diversi premi nazionali e internazionali, tra cui il Marie T. Bonazinga Award, il Premio EFIS-Schering Plough, il Premio Internazionale Galileo Galilei e il premio Milstein. E’ tra i ricercatori italiani più citati nella letteratura scientifica internazionale.

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