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12 marzo 2018

BOLERO TRIP TIC DEBUTTA AL TEATRO VASCELLO

Dalla musica alla coreografia femminile.
Il Balletto di Roma debutta al Teatro Vascello con BOLERO - TRIP TIC con le musiche di Debussy e Ravel.
Le coreografie di Giorgia Nardin, Chiara Frigo e Francesca Pennini




disegneranno un trittico su tre brani dei primi anni del XX secolo che hanno accompagnato l'ascesa dei Balletti Russi in Europa agli inizi del 1900, in cui alcune figure femminili hanno sviluppato la cultura della danza europea restando nell’ombra. Ida Rubinstein, ad esempio, danzatrice e mecenate, nel 1928 commissionò a Ravel il celebre Bolero, un balletto che coreografò e danzò lei stessa.




Il  Balletto di Roma decide allora di dare voce a tre artiste italiane della scena contemporanea internazionale proponendo loro tre coreografie a tema.
A Giorgia Nardin, coreografa indipendente e docente al corso triennale professionale di contemporaneo, è proposta la creazione de L'Après-midi d'un Faun sulla musica originale di Debussy: una partitura che rilegge un racconto di Mallarmé  considerata  capostipite dell'impressionismo musicale. Più di un secolo dopo, cosa rappresenta il personaggio del Fauno?  



A Chiara Frigo è proposta una creazione sul tema delle migrazioni, nella Suite Bergamasque di Debussy; suite in quattro parti, che comprende anche il celebre Clair de Lune, ispirato ad una poesia di Mallarmé. La coreografia di Chiara Frigo costruisce un labirinto  ispirato alla migrazione  contemporanea lontana dal senso del volo liberatorio di Icaro.  
A Francesca Pennini, invece, è proposta la creazione di Bolero sulla musica originale di Ravel, che il Balletto di Roma destruttura e ricompone secondo le creazioni “cinetiche” della coreografa con la sua idea di danza ironica e complessa. Nella versione di Francesca Pennini, Bolero rappresenterà l'orrore e l'attrazione della ripetizione ossessiva.
Dalle tre composizioni musicali si svilupperanno queste tre proposte coreografiche che metteranno il corpo e la danza al centro della ricerca.





Le coreografe:
Giorgia Nardin è una coreografa e performer indipendente. Con un background in studi classici e un BA in Arti Performative presso la Northern School of Contemporary Dance, crea spettacoli solisti o di gruppo per spazi teatrali, gallerie e musei. Inizia a lavorare come autrice nel 2010 in collaborazione con Marco D'agostin e Francesca Foscarini. All dressed up with nowhere to go è primo tra 20 lavori selezionati dal Network Aerowaves 2015. È inoltre la prima artista italiana a diventare coreografa residente presso il K3 – Zentrum fur Choreographie Hamburg (Kampnagel) per l'anno 2015/16, all' interno del quale crea Season, e nel 2016 Giorgia è una delle artiste invitate dal CSC (tra le altre Yasmeen Godder, Yoko Higashino, Melanie Demers) a comporre un lavoro ispirato allo Stabat Mater. Parallelamente al proprio lavoro coreografico, è docente associata al Balletto di Roma, e partecipa a numerosi progetti europei.
Francesca Pennini si forma come danzatrice professionista studiando presso il Laban Centre di Londra e lavorando nelle produzioni di Sasha Waltz & Guests. Cura la direzione artistica di CollettivO CineticO dal 2007, anno in cui ha fondato la compagnia, come fucina di sperimentazione nell'ambito del movimento e della sua relazione con musica, video e immagine. Come coreografa della compagnia firma 37 produzioni dal 2007 all'oggi. Uno dei caratteri salienti della sua ricerca artistica è l'ideazione di metodologie di composizione e organizzazione del movimento che permettono di creare danze complesse con corpi estremamente differenziati. Nel 2009 è una dei coreografi selezionati per il progetto Choreoroam, nel 2015 é coreografa della Biennale College Danza di Venezia e docente in un ciclo di conferenze sulla performance al MAXXI di Roma, e nello stesso anno vince il Premio Danza & Danza come miglior Coreografa e Interprete, mentre nel 2016 la compagnia vince il Premio Hystrio Iceberg, il MESS Prize al BE Festival di Birmingham e il Premio Nazionale dei Critici di Teatro.
Chiara Frigo, coreografa e perfomer, laureata in biologia molecolare, nel 2006 la sua prima creazione Corpo in DoppiaElica vince il terzo premio al Festival Choreographers Miniatures di Belgrado. Takeya vince il premio GD'A Veneto ed è selezionato all'interno di Anticorpi XL e del network europeo Aerowaves. Nel 2009 è invitata a partecipare a Choreoroam, un progetto europeo di ricerca coreografica e dal 2010 è impegnata in progetti internazionali. Suite-Hope vince il bando Residences 2011 de La Caldera (Barcellona) ed è uno dei cinque lavori scelti per rappresentare l'Italia al Fringe Festival di Edimburgo 2012. When We Were Old, una collaborazione internazionale con il coreografo canadese Emmanuel Jouthe, debutta a Montreal, e presenta la prima europea a Romaeuropa Festival DNA. Ballroom e West End, sono i due lavori realizzati nell'ambito del progetto europeo Act Your Age.
Debutto Balletto di Roma danza Bolero – Trip Tic dal 14 al 18 marzo 
Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78 Roma 
dal 14 al 18 marzo 2018 
dal mercoledì al sabato h 21 – domenica h 18
Biglietteria: Intero € 15,00 - Ridotto over 65 e studenti € 12,00
Servizio di prenotazione € 1,00 a biglietto

Abbonamenti
ABBONAMENTO REGALO € 50,00 , 5 spettacoli a scelta programmazione prosa, musica
e danza
FREE CLASSIC € 90,00 10 spettacoli a scelta programmazione prosa, musica e danza
LOVE € 80,00: 4 spettacoli in coppia, a scelta programmazione prosa, musica e danza
FAMILY € 40,00 programmazione Vascello dei Piccoli 5 ingressi cumulabili
Il Teatro Vascello si trova nello splendido quartiere di Monteverde vicino al Gianicolo
sopra a Trastevere a Roma, con i suoi 350 posti, la platea a gradinata e il palcoscenico
alla greca permette un'ottima visibilità da ogni postazione.
Il Teatro Vascello propone spettacoli di Prosa, Spettacoli per Bambini, Danza,
Drammaturgia Contemporanea, Eventi, FestivaL, Rassegne, Concerti, Laboratori
Come raggiungerci con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura
Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro
Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R.
Giovagnoli, 20,00152 Roma
Con mezzi pubblici : autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da
stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano :
da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

#Prosa #Danza #Musica #TeatroDanza #Performance #Readingletterari #Circo #Concerti
#TeatroRagazzi #FestivaL #Eventi #Laboratori


27 febbraio 2018

EQUILIBRIO FESTIVAL 2018 CHIUDE CON SUCCESSO



Cinque spettacoli e circa 3.000 spettatori sono i numeri vincenti di Equilibrio Festival della Danza contemporanea 2018 all'Auditorium Parco della Musica, che ha individuato i dieci giovani finalisti coreografi che saranno presentati venerdì 23 e sabato 24 marzo alle ore 18, nel Teatro Studio Gianni Borgna. 

Balletto di Nizza

I finalisti coreografi sono: Francesca Ferrari, Marianna Giorgi, Simone Zambelli, Erica Mattioni / Martina Tavano, Gennaro Lauro, Maria Giulia Serantoni, Emmanuele Rosa, Jari Boldrini, Nicola Galli, Mattia Russo / Antonio De Rosa.
Il progetto vincitore avrà un contributo di € 10.000,00 per la produzione dello spettacolo nella prossima stagione della Fondazione Musica per Roma.

Herve Koubi

Verrà assegnato anche un premio alla carriera ad una personalità di spicco della danza contemporanea, individuata dalla giuria composta da Roger Salas, Direttore artistico di Equilibrio Festival, da Ana Moreno (Conservatorio di Pamplona), Rino De Pace (Direttore artistico di MilanOltre Festival) e Valeria Crippa (Corriere della Sera).

Ballet de l'Opera de Lyon

#danzacontemporanea #equilibriofestival2018 #auditoriumpdellamusica

18 gennaio 2018

DANZA AL TEATRO VASCELLO CON EBBO'

Percussioni propiziatorie per il debutto romano di 

 EBBÒ
l'offerta dal cuore
 di e con Maria Grazia Sarandrea e Giovanni Imparato

al Teatro Vascello venerdì e sabato 19-20 gennaio h 21
promozione@teatrovascello.it 
06 5881021 – 06 5898031
Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78
Cap 00152 Monteverde Roma
www.teatrovascello.it
Biglietteria: Intero € 15,00 - Ridotto over 65 e studenti € 12,00
Servizio di prenotazione € 1,00 a biglietto






Ebbò è un termine yoruba (della Nigeria)  che significa offerta rituale e propiziatoria e come per questo si offrono oggetti ed elementi naturali, si offrono anche  musiche, canti e danze per invocare il bene e gli eventi positivi.
Proprio questa rievocazione fa di Ebbò uno spettacolo pieno di energia, vitalità e coinvolgimento del pubblico, dove  lo strumento protagonista è il tamburo che ritma il battito del cuore e scandisce i tempi  della danza ricca di costumi colorati e preziosi secondo il gusto africano.










video Alessandra Stabile e Fabrizio Barraco

costumi Enrica Barbano
fotografie Pinella Palmisano
grafica Silvia Terranova
disegno luci Laura Aite
lo spettacolo è presentato da Balletto 90




GIOVANNI IMPARATO
percussionista, musicista e cantante,  artista partenopeo tra i maggiori esperti di Afrocubanía,  è Babalawo iniziato alla regla de IFÁ,  Santero iniziato alla "regla de Osha" , è Omoalàña, sacerdote di AÑÁ (tamburi batà consacrati). E' attualmente in tour con Renzo Arbore e l'orchestra italiana. Ha collaborato con numerosi musicisti di fama mondiale tra cui : Ray Charles, John Zorn, Isaac Delgado, Conjunto Folklorico Nacional de Cuba, Rumberos de Cuba,  Mina,  Riccardo Cocciante, Andrea Bocelli, Renato Zero, Lucio Dalla, Eros Ramazzotti, Eugenio Bennato, Nino D'Angelo, Giorgia, Renato Carosone, Richie Havens, Paco De Lucia. Dall' '84 insegna in Italia ritmi e strumenti afrocubani ed al Saint Louis Music Center .




MARIA GRAZIA SARANDREA
danzatrice, coreografa, studiosa di danze etniche di diversi paesi, crea il 'Tribal Jazz', una danza che nasce dall'incontro di ritmi e movenze tribali con la danza jazz e contemporanea, che l'artista diffonde tramite lezioni e seminari sia in Italia che all'estero. Ha collaborato con numerosi coreografi tra cui Paul Steffen, Clyde Barret, Pancho Garrison e con artisti di fama internazionale come Sabina Guzzanti. Ha realizzato le coreografie e le regie dei seguenti spettacoli teatrali: 'Vuelazul', 'Uzumé che danza', 'Trib Hop', 'Funi', 'Syrene', 'Kut', 'Damarù', 'Yoga Tales'. Ha lavorato come coreografa per la moda, per il circo e per il pattinaggio artistico. In  televisione ha danzato per 'Unomattina' e  'Alle Falde del Kilimangiaro'; come coreografa e danzatrice ha lavorato nella trasmissione televisiva di rai3 condotta da Antonello Dose e Marco Presta, i noti autori del 'Ruggito del coniglio'.  














#danza #teatrovascello #roma, #ebbò #teatro

7 gennaio 2018

DANZA. IRRINUNCIABILE FLAMENCO

Rafael Campallo
Sin Renuncia



MARTEDI 9 GENNAIO SALA PETRASSI ORE 21

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

Biglietti spettacoli 23 euro; Ridotto 3 eventi 48 euro

Riduzione I Love Auditorium (dai 18 ai 30 anni) 17 euro

Sin renuncia sono due negazioni che affermano: qui significa non abbandonare mai un modo di sentire.  Un ballo dalle radici antiche, ancorato alla tradizione,  e stilizzato e moderno a dimostrazione che non si può scegliere tra l'uno e l'altro.
Rafael Campallo assorbe in una serata un viaggio durato oltre duecento anni.

Rafael Campallo 

All’età di undici anni inizia a studiare con José Galván e in seguito amplia la sua formazione con Manolo Marín per il quale danza nello spettacolo A contratiempo. A sedici anni ha già al suo attivo esibizioni da solista in Spagna e in Giappone. 
Si fa un nome lavorando con diverse compagnie e artisti di fama e nel 1996 gira il mondo con la Compañía Andaluza de Danza diretta da Mario Maya. Nel 1999 vince il premio “El Desplante” destinato al miglior ballerino al Festival del Cante de la Minas di La Unión e, da allora, arricchisce il proprio curriculum ballando in vari celebri tablaos di Siviglia quali Los Gallos, El Arenal, Casa del Flamenco e Casa de la Memoria.
Non si contano le sue partecipazioni da solista a festival, biennali e spettacoli teatrali sia in Spagna che all’estero, tra le manifestazioni cui ha preso parte figurano un’esibizione al Metropolitan Museum di New York, il festival di Mont-de-Marsan, il festival internazionale di flamenco di Albuquerque (New Mexico, U.S.A.), il festival di Düsseldorf, varie edizioni del festival di Jerez e la Biennale di Flamenco di Siviglia.
Nell’elenco degli spettacoli cui ha lavorato spiccano Trilogía con Andrés Marín ed El Torombo, Flamenco se escribe con jota con Úrsula López e Miguel Ángel Berna, Puente de Triana con Adela Campallo come artista invitata, l’omaggio a Manuel Soler con Al compás de Soler, Campallerías, Horizonte e Triana, la otra orilla con Adela Campallo; sotto la direzione di Rafaela Carrasco è stato il solista di La punta y la raíz. Un paseo por el baile de Sevilla, il gala di chiusura della XVII Biennale di Flamenco di Siviglia.
Attualmente, oltre a proseguire la carriera di ballerino e coreografo, insegna presso l’Academia de #Flamenco #ManuelBetanzos di #Siviglia.

Titolo e struttura dello spettacolo: Mercedes de #Córdoba
Collaboratori nell’idea e nella creazione: #AdelaCampallo e Mercedes de Córdoba
Composizione musicale: #JuanCampallo.
Design e tecnico luci: Gaspar Leal Barker.
Fotografia: Beatrix Molnar
Manager: David Vargas

#danza #flamenco  #auditoriumPdM #roma #mycultureinblog

DANZA. GIRALDILLO FLAMENCO

Patricia Guerrero
Catedral


GIRALDILLO AL MIGLIOR SPETTACOLO
XIX BIENNALE DI FLAMENCO DI SIVIGLIA
FINALISTA PREMI MAX 2017
Migliore interprete femminile di danza: Patricia Guerrero
Migliore costumista: Juan Dolores Caballero
LUNEDI 8 GENNAIO SALA PETRASSI ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietti spettacoli 23 euro; Ridotto 3 eventi 48 euro
Riduzione I Love Auditorium (dai 18 ai 30 anni) 17 euro

Secondo Juan Dolores Caballero, Catedral è "una cerimonia liturgica incentrata sul dolore e la liberazione della donna". Attraverso la sacra liturgia della danza Patricia Guerrero ci invita a riflettere in questo nuovo spettacolo sul ruolo della religione nelle dinamiche di oppressione della donna. Il misticismo, la repressione, il dialogo tra divino e diabolico, i confini tra il sacro e il profano, il mondo delle superstizioni, i sacrifici, costituiscono i temi portanti della pièce. Sulla scena le energie spirituali si incarnano nel ballo e nelle percussioni, nelle campane e nel canto, nelle luci e nella chitarra. Catedral è lo spettacolo più complesso e ambizioso mai messo in scena da Patricia Guerrero. Una proposta coraggiosa in cui la bailaora e coreografa riesce a trasmettere agli spettatori le proprie personali inquietudini con totale onestà. Catedral sottolinea la maturità di un’artista che a soli ventisette anni ha già conquistato grandi traguardi. E ha ancora molto da dire.
La storia è ambientata in un mondo fantasmagorico, quasi smantellato... Dio e l’ambito della luce... In un mondo così singolare, caratterizzato dal sacrificio dei muri a favore dei vuoti, come all’interno delle chiese, la luce modella lo spazio sacro in cui la donna, personaggio perduto, affronta il timore reverenziale e morboso delle sue credenze. I suoni delle campane spezzano l’oscurità del silenzio. La luce diffusa, non concentrata, trasforma lo spazio in qualcosa di irreale e simbolico. Il colore assume un’importanza cruciale mentre la voce, intrecciandosi al ritmo, rimanda all’anima che volteggia in uno spazio infinito. Una figura va assumendo consistenza nella nebbia: luce e ombra, si affida al canto e risuona, si muove, si espande e, nel corso di questo rituale, si unisce al sogno.
Voci devote di cantanti castrati o bambini trasparenti, un itinerario febbrile nei territori del misticismo e dell’eterodossia. Figure gemelle di donne che si trasformano per estrarre dalle tenebre il personaggio che si contrappone, nella tensione tra il mondo e l’illusione, a una morale ancestrale e sclerotica. Il personaggio affronta le ombre e strappa loro la parola. Voce e percussioni, musica allegra, ritmo e ballo decontestualizzato alimentano una riflessione sul misticismo; un personaggio superiore e irriducibile, disposto a deviare il corso della storia, posseduto da un’entità tra divino e diabolico, vive la sua esperienza come lamento, come minaccia e come paura. È un percorso di transito, trasformazione, perdita e follia.
È un tentativo di sconfiggere il destino. Catedral parla di una preparazione cui lo spettatore devoto si dedica, silenziando la propria voce per aprire il cuore e lo spirito alla sacra liturgia del ballo, al dialogo con il mondo della creazione. È la connessione tra lo spazio profano che ci circonda e quello interiore e sacro. È il ballo a creare, come un architetto, una struttura che consente, grazie alla tecnica, di trasfigurare e smaterializzare gli elementi dell’edificio, ottenendo nitide sensazioni di elevazione e assenza di peso.
CAST
Baile: Patricia Guerrero
Corpo di ballo: Maise Márquez, Ana Agraz, Mónica Iglesias
Tenore: Diego Pérez
Controtenore: Daniel Pérez
Cante: José Ángel Carmona
Chitarra: Juan Requena
Percussioni: Agustín Diassera e David “Chupete”
Direzione scenica: Juan Dolores Caballero
Coreografia: Patricia Guerrero
Composizione musicale: Juan Requena, Agustín Diassera
Progetto illuminotecnico: Manuel Madueño
Grafica manifesto: Álvaro Escriche
Costumi: Laura Capote
Fotografia: Monty
Fotografie prima: Archivio Biennale/Óscar Romero
Direzione tecnica/Illuminazione: Ziggy Durand
Suono: Rafael Pipió
Patricia Guerrero

Si accosta al ballo flamenco in casa: a tre anni inizia la propria formazione nell’accademia della madre e in seguito perfeziona la sua tecnica grazie a numerosi maestri che, insieme al flamenco, le fanno conoscere anche la danza classica e la danza spagnola. Alla precocità nell’apprendistato fa seguito la precocità dell’ingresso sulle scene. Si esibisce per la prima volta in pubblico sul palco della Peña “La Platería” ad appena otto anni d’età e nel 2007, a soli diciassette anni, consegue il prestigioso premio “El Desplante” del Festival internacional del Cante de las Minas (La Unión). Tale riconoscimento dà il via alla sua carriera internazionale e le apre le porte dei maggiori eventi dedicati alla danza, come il Festival di Jerez, il Festival di Düsseldorf, il Festival di musica e danza di Granada, la Biennale Giovanile di Siviglia, ecc. Nel corso del 2009, Patricia Guerrero viene anche chiamata a far parte della compagnia che porta in tour l’omaggio a Mario Maya nei teatri e festival più importanti di Spagna. Nel 2011, diventa la prima ballerina del Ballet Flamenco de Andalucía diretto da Rubén Olmo. La critica esalta i suoi memorabili passi a due con Antonio Canales in Llanto por Ignacio Sánchez Mejías ed Eduardo Leal in Metáfora. Nel 2014 Belén Maya la vuole nel cast dello spettacolo Los Invitados. Nel febbraio 2016, in occasione della XX edizione del Festival di Jerez, presenta Pórtico, una pièce che costituisce l’embrione di Catedral, lo spettacolo presentato in anteprima alla XIX Biennale di Siviglia presso il Teatro Lope de Vega. Per mettere in scena questa nuova proposta – un percorso di ricerca sull’interiorità, la fisicità e l’estetica – Patricia Guerrero si affida a un grande regista teatrale, Juan Dolores Caballero. Catedral vince il Giraldillo come miglior spettacolo della XIX Biennale di Siviglia. Patricia Guerrero è oggi la figura più rappresentativa della sua generazione nell’ambito del ballo flamenco.

3 novembre 2017

TEATRO E DANZA. COL NASO ALL'INSU'

COL NASO ALL'INSU'
da un'idea di Giorgio Rossi
una creazione di Giorgio Rossi, Elisa Canessa, Federico Dimitri e Francesco Manenti
percorso drammaturgico Nadia Terranova
interpreti Elisa Canessa, Federico Dimitri e Francesco Manenti
costumi Roberta Vacchetta



Teatro Vascello dei piccoli Teatro danza
Prezzi adulti 10 euro e bambini 5 euro prenotati subito
065898031 – 065881021 promozione@teatrovascello.it  per lo spettacolo per bambini
4-5 novembre 2017 sabato h 17 – domenica h 15
Associazione Sosta Palmizi




I genitori sono esseri straordinari, che accompagnano amorevolmente i loro piccoli nella vita, ma che allo stesso tempo impongono divieti e regole alle volte incomprensibili agli occhi dei bambini.
Sono buffi, giocosi, accoglienti, ma anche arrabbiati, nervosi, assenti. I bambini, col naso all'insù, li osservano. Col naso all'insù è piuttosto un libero gioco in cui le diverse qualità emozionali e caratteristiche comportamentali dei genitori diventano spunto per creare un momento spettacolare. Per divertire, stupire, ma anche far riflettere. Un tentativo, anche, di liberare una diversa visione delle Mamme e dei Papà.
Età consigliata: 4-10- 99 anni genere teatro danza
Per ogni spettacolo si organizzano feste di compleanno presso il teatro abbinate agli spettacoli per i bambini, prezzo in promozione : 3 omaggi per mamma papà e festeggiato, 10 + 5 euro in coppia per gruppi in numero pari il dispari paga 5 euro + 30 euro utilizzo sala circolare  info e prenotazione ai numeri del Teatro Vascello 065898031 – 065881021 cell 3405319449 Cristina.


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19 ottobre 2017

PERFORMANCE A MILANO. DANZA CONTEMPORANEA AL GILDA

GILDA

MILANO
GILDA CONTEMPORARY ART SPECIAL EVENT
GIOVEDÌ 19 OTTOBRE 2017, ore 19.00
PERFORMANCE DI DANZA CONTEMPORANEA
LA COREOGRAFIA DI DIEGO TORTELLI
SARÀ INTERPRETATA DA ANITA LORUSSO


In occasione del finissage della mostra SuperNatural di Francesca Romana Pinzari, Giovedì 19 ottobre 2017, alle ore 19.00, Gilda Contemporary Art di Milano (via San Maurilio 14) ospita uno special event, in cui arte e danza si fondono.
Protagonista della serata sarà TANTUM-SOLO, la nuova coreografia di Diego Tortelli, danzatore del Ballet National de Marseille, interpretata dalla performer Anita Lorusso.


Anita Lorusso


Armonia e dal Caos sono il corpo di Anita Lorusso tra le opere di Francesca Romana Pinzari riproducendo la sinuosità e il pericolo dei rami di rovo, l’eleganza e la fragilità del cristallo.
L’esposizione SuperNatural di Francesca Romana Pinzari (Perth, 1976), curata da Cristina Gilda Artese, presenta una serie di opere inedite che indagano il rapporto tra Uomo e Natura, traendo ispirazione da forme del mondo organico, animale, vegetale e minerale.

Accompagna la rassegna un catalogo monografico.

Diego Tortelli. TANTUM-SOLO
Milano, Gilda Contemporary Art (via San Maurilio 14)
Giovedì 19 ottobre 2017, ore 19.00
Ingresso libero
 


#francescaromanapinzari #arte #permormance #danza #anitalorusso #natura #caos #armonia #galleria #milano #19ottobre2017 #mycultureinblog





















2 luglio 2017

TEATRO A ROMA : Danza Contemporanea Il Festival Internazionale : Fuori Programma dal 9 al 26 luglio 2017 h 21 Teatro Vascello


9-26 luglio 2017
FUORI PROGRAMMA
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DANZA CONTEMPORANEA


In collaborazione con European Dance Alliance - Valentina Marini Management
STRUTTURA DOTATA DI ARIA CONDIZIONATA

Biglietteria:

Intero € 18,00
Ridotto over 65 e studenti € 13,00
Servizio di prenotazione € 1,00 a biglietto
Abbonamento speciale Festival Internazionale 5 spettacoli 50,00 euro

9 luglio - domenica h 21 PRIMA NAZIONALE
LA VERONAL (Spagna)
KOVA ¬ GEOGRAPHIC TOOLS

Regia, messa in scena, costumi: Marcos Morau / La Veronal.
Coreografia: Marcos Morau in collaborazione con il corpo di ballo.
Ballerini: Laia Duran, Lorena Nogal, Marina Rodríguez, Manuel Rodríguez, Sau Ching Wong.
Assistente coreografo: Lorena Nogal.
Consulenza drammaturgica: Roberto Fratini.
Space e light design: La Veronal & Enric Planas
Produzione esecutiva: Juan Manuel Gil Galindo
Assistente di produzione: Cristina Goñi Adot
Première: 21st - 22nd October 2016 / SaT! - Sant Andreu Teatre, Barcelona.
11 luglio - martedì h 21 PRIMA REGIONALE
Gruppo Nanou (Italia – Ravenna)
Xebeche [csèbece]

coreografia Marco Valerio Amico Rhuena Bracci
con: Carolina Amoretti, Sissj Bassani, Marta Bellu, Rhuena Bracci, Enrica Linlaud, Marco Maretti, Rachele Montis, Davide Tagliavini
suono: Roberto Rettura
light design: Fabio Sajiz
produzione: E / gruppo nanou, Ravenna Festival
con il sostegno di: L'Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Cantieri, Centrale Fies, Olinda – Ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, Santarcangelo dei Teatri
con il contributo di: FONDO PER LA DANZA D'AUTORE della Regione Emilia Romagna 2015/2016, MIBACT, Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Cultura
14 luglio - venerdì h 21 PRIMA REGIONALE
Zerogrammi (Italia – Torino)
Jentu

progetto, regia e coreografia Stefano Mazzotta
creato con Chiara Guglielmi
interpreti Chiara Guglielmi, Stefano Mazzotta
drammaturgia e collaborazione all'allestimento Fabio Chiriatti
luci Alberta Finocchiaro
produzione ZerogrammieStoriedivento
coproduzione Pim O" (It), LUFT casacreativa (It)
un ringraziamento a Chiara Michelini, Villa Cultura (It), Tersicorea
T.O" (It)
con il sostegno di Regione Piemonte, MIBACT - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
18 luglio - martedì h 21 PRIMA REGIONALE
Compagnia Zappalà Danza (Italia – Catania)
Romeo e Giulietta 1.1
la sfocatura dei corpi
coreografia e regia Roberto Zappalà
Musica Pink Floyd, Elvis Presley, Luigi Tenco, José Altafini, Mirageman, John Cage, Sergei Prokofiev
Interpreti Maud de la Purification, Antoine Roux-Briffaud
Testi a cura di Nello Calabrò
Luci e costumi Roberto Zappalà Direzione tecnica Sammy Torrisi Management Maria Inguscio
Una produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza – Centro di Produzione della Danza
in coproduzione con Orizzonti Festival. Fondazione
In collaborazione con "Le Mouvement Mons" Festival (Belgio)
Prima nazionale 5/6 agosto 2016 Orizzonti Festival, Chiusi
con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Regione Siciliana Ass.to del Turismo, Sport e Spettacolo
26 luglio - mercoledì h 21 PRIMA NAZIONALE
Company Chameleon (Inghilterra)
OF MAN AND BEAST

Coreografia: Anthony Missen
Musiche originali: Miguel Marin; Ocote Soul Sounds, Rage Against The Machine
Costumi: Company Chameleon
Performers: Anthony Missen, Theo Fapohunda, Lee Clayden, Taylor Benjamin, Thomasin Gülg?c
Direttore prove: Anthony Missen
Commissionato da: Without Walls, Ageas Salisbury International Arts Festival and Merchant City Festival Glasgow
Durata: 30 min – Anno: 2015
Spellbound contemporary ballet (Roma Italia)
The hesitation day - The divided self
"THE HESITATION DAY"
Coreografia   Mauro Astolfi
Musica   Norn   Amon Tobin
Disegno Luci   Marco Policastro
Interpreti   Fabio Cavallo   Giovanni La Rocca   Mario Laterza   Giacomo Todeschi
Una produzione Spellbound realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con The Egg-Albany-NY/USA
THE DIVIDED SELF
Coreografia Mauro Astolfi
Interpreti Serena Zaccagnini, Maria Cossu
Musica Rival Consoles Oto Hiax Nils Frahm  Òlafur Arnalds

la Repubblica 29/06/2017
TEATRO VASCELLO
via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma
Tel. 06.5881021 - 06.5898031

#Prosa #Danza #Musica #TeatroDanza #Performance #Readingletterari #Circo #Concerti #TeatroRagazzi #FestivaL #Eventi #Laboratori
IL Teatro Vascello si trova nello splendido quartiere di Monteverde vicino al Gianicolo sopra a Trastevere a Roma, con i suoi 350 posti, la platea a gradinata e il palcoscenico alla greca permette un'ottima visibilità da ogni postazione.
Il Teatro Vascello propone spettacoli di Prosa, Spettacoli per Bambini, Danza, Drammaturgia Contemporanea, Eventi, FestivaL, Rassegne, Concerti, Laboratori
Come raggiungerci con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma
Con mezzi pubblici : autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano : da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello


28 giugno 2017

DANZA E MUSICA A ROMA "Saltarella - La nostra terra che balla "


Saltarella
La nostra terra che balla

Suoni, Sapori e Culture tradizionali in movimento




Un progetto della Fondazione Musica per Roma
in collaborazione con Finisterre srl
Direzione Artistica Ambrogio Sparagna

Lo spettacolo Ballo! è la prima tappa di un progetto che costruisce un tessuto  di socialità e di attività culturali in alcuni comuni dell’area del terremoto, mettendo al centro del lavoro il patrimonio folkloristico. Per i Comuni di Borbona, Posta e Leonessa, è previsto il coinvolgimento dei gruppi e degli artisti popolari della zona e l’avvio di laboratori per la formazione, o il reinserimento professionale di quanti fanno musica, cantano, ballano, costruiscono strumenti musicali e creano poesia.

Primo appuntamento
LUGLIO SUONA BENE 2017
BALLO!
VIII edizione
Un progetto originale di Ambrogio Sparagna
dedicato alle danze, alle musiche e ai canti dalle terre dell’Alta Sabina
GIOVEDI 29 GIUGNO CAVEA ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

Questa ottava edizione di Ballo! è dedicata alla riscoperta e alla reinterpretazione della Saltarella, la tipica danza tradizionale dell’Alta Sabina. La Cavea ospiterà cantori musicisti e danzatori provenienti da tutta l’area che, con il Coro e l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica e il  gruppo di danzatori tradizionali diretti da Francesca Trenta, proporranno, per la prima volta in Italia, uno spettacolo di grande energia.

 PROGRAMMA

1.
29 giugno ore 21 - Roma, Auditorium Parco della Musica, Cavea
Ballo! Saltarella la nostra Terra che balla. Gran concerto spettacolo con l’Orchestra Popolare Italiana

Partecipazione dei gruppi di danza e musica popolare dell’Alta Sabina (Pupazze di Borbona, Cantori in Ottava di Leonessa e di Bacugno, Ciaramelle della Meta, Danze popolari di Amatrice, Suonatori di organetti di Posta, Banda municipale di Accumoli).
Presentazione di prodotti e dei produttori dell’enogastronomia Sabina a cura di Campagna Amica
Corso di danze tradizionali dedicato alla Saltarella Sabina con allievi e appassionati dell’area del cratere.

2.
2 agosto ore 21– Borbona, Piazza
La Notte della Saltarella

Concerto/Evento dedicato al ballo tradizionale con la partecipazione dei gruppi e degli artisti locali e coordinato dall’Orchestra Popolare Italiana
Stand enogastronomici a cura di Campagna Amica

3.
Dal 15 settembre al 25 dicembre in alcune giornate da definire – Borbona, Leonessa, Posta
Le tradizioni del Natale

Serie di laboratori di canto popolare con i bambini e le bambine delle scuole elementari e medie dei 3 comuni coinvolti
2 spettacoli di fine laboratorio in 3 dei Comuni coinvolti (Leonessa, Borbona e Posta)


4.
5/6 gennaio 2018 - Roma, Auditorium Parco della Musica
La Chiarastella, I canti della tradizione del Natale (XI ed.)

Partecipazione allo spettacolo dei bambini e delle bambine dei laboratori di canto corale dei Comuni coinvolti
Presentazione di prodotti e dei produttori dell’enogastronomia Sabina a cura di Campagna Amica





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26 giugno 2017

DANZA A TORINO "BTT / Concept #1 - Festival Mirabilia, Fossano "



Martedì 27 giugno 2017, ore 20.45
Spazio Zero, Piazza Dompè
12045, Fossano
Festival Mirabilia
Balletto Teatro di Torino
CONCEPT #1



...i corpi danzanti diventano la base per un nuovo alfabeto sperimentale e dinamico dove grafica e movimento dialogano in un perfetto connubio...
Verranno inoltre esplorati i concetti base della poetica del Balletto Teatro di Torino:

FOCUS
CONNECTION
RELEASE
VOLUME



Performance a cura dei danzatori del BTT 
All'arpa Federica Magliano
Danzatori
Lisa Mariani, Wilma Puentes Linares, Viola Scaglione, Flavio Ferruzzi, Hillel Perlman, Emanuele Piras