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4 giugno 2015

ARCHITETTURA A FIRENZE: ANDRE' BENAIM ospite del ciclo di incontri COSTRUIRE L'ARCHITETTURA

SPaZIO A
FIRENZE | ITALIA

Venerdì 5 giugno, ore 17.30Costruire l’Architettura Andrè Bonaim


Il Pellicano_di A.Strindberg_regia di A. Rosselli _1981_plastico



Nuovo appuntamento, venerdì 5 giugno allo Spazio A, in lungarno Benvenuto Cellini 13a, per “Costruire l’Architettura”, la rassegna organizzata dalla Federazione Architetti PPC Toscani, in collaborazione con la casa editrice Forma, che sviluppa, attraverso appuntamenti settimanali, il tema della costruzione dell’architettura nella pratica professionale contemporanea. Protagonista di questa settimana, alle ore 17.30 come sempre, sarà Andrè Bonaim. Titolo dell’incontro “Storia di una provocazione”.

Rudens_di Plauto_regia di A.Gagnarli_1985_scenografia


La presentazione propone una selezione di lavori fra i tanti della produzione di André Benaim, scenografo teatrale.
I lavori scelti appartengono a un intervallo temporale che parte dagli inizi degli anni ‘80 per arrivare ai giorni nostri. Questi lavori esprimono un percorso intimo, la personalità progettuale e il registro linguistico dell’autore, ma raccontano anche i modi e le forme in cui la scenografia teatrale si è continuamente trasformata nell’ultimo trentennio, rapportandosi ai tempi, agli autori, ai registi, e, infine, alla politica culturale del nostro Paese.

La torre d¹avorio _ di Ronald Harwood, regia Luca Zingaretti_2013_bozzetto

Si possono individuare due filoni principali in questa breve antologia. Un gruppo di lavori cala la scena all’interno di precise coordinate storicogeografiche, utilizzando linguaggi e cifre stilistiche ben riconoscibili, e pertinenti l’epoca e il luogo in cui la pièce si gioca. Un altro gruppo di lavori, forse più vicino alla propensione dello scenografo, mette invece in campo il potere evocativo, parla per metafore e fa uso di astrazione e simbolismo. Gli spazi di queste ultime scene risultano essere senza tempo, tendono all’assoluto e deformano lo spaziotempo in funzione di una precisa missione: suggerire un valore simbolico, alludere a una interpretazione personale dell’ anima, della poetica e del significato del testo che rappresentano. Interpretazione che rimane aperta, per l’autore che la provoca, come per il pubblico che la coglie.
Gli spettacoli di André sono stati rappresentati, fra gli altri, nei teatri che seguono: Teatri Niccolini, Pergola e Rifredi di Firenze, Teatro Studio di Scandicci (Fi), Teatro romano di Fiesole, Teatro greco di Segesta, Teatro greco di Taormina, Teatro romano di Nora a Cagliari, Teatro il Piccolo di Milano, Teatro Manzoni di Milano, Teatro Eliseo di Roma, e tanti altri…

Andrè Benaim è nato a Edimburgo (Scozia) il 24 Aprile del 1956 e vive e lavora a Firenze, dove si è laureato in Architettura con una tesi sul restauro del Teatro Niccolini di Firenze.
All’interno del suo studio si occupa del restauro e della riqualificazione di edifici pubblici e privati, esplorando il tema dell’abitazione, ma anche quello degli spazi commerciali e dedicati alla produzione, sia in Italia che all’estero.
Partecipa a diversi concorsi nazionali e internazionali di progettazione, con particolare interesse verso i temi della città e dell’edificio di valore pubblico, comunque di valenza strategica per lo spazio urbano.
Di recente, parte dei suoi lavori affrontano il tema della costruzione ex novo. I suoi interventi coniugano il rispetto per le preesistenze e la memoria del contesto con il linguaggio sobrio della contemporaneità, per ricreare atmosfere riconoscibili, ma fortemente attuali.
Dal 1979 alterna al lavoro di architetto quello di scenografo.
Ha realizzato numerose scenografie tra prosa ed opera, lavorando nei più importanti teatri italiani e collaborando con registi quali Luca Ronconi, Carlo Cecchi, Thierry Salmon.

Anche per questo incontro Forma Edizioni, ha avviato la procedura, presso il CNAPPC, per il riconoscimento ai partecipanti di 2 Crediti Formativi CFP. I posti disponibili sono 50. Le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo. Per iscriversi è necessario inviare una mail all’indirizzo info@spazioafirenze.it, specificando oltre ai dati anagrafici, l’ordine di appartenenza e il numero di matricola. Al fine del riconoscimento dei crediti formativi, l’iscritto dovrà essere presente dall’inizio del convegno fino alla sua effettiva conclusione attestando la presenza con le firme di entrata ed uscita su apposito registro.


Informazioni
Spazio A
lungarno Benvenuto Cellini 13a, 50125 Firenze
Tel. + 39 366 8605159 - e.mail info@spazioafirenze.it